1. Paola ed alessio: l'ospitalità ricambiata.


    Data: 23/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PadroneMaldestro

    ... e rosse dei nostri due sessi turgidi, le labbra di Paola, come dilaniate, hanno assunto un colorito biancastro, forse per tenerle così aperte, il sangue non riesce a circolare bene, ma non importa, adesso importa che Paola faccia il suo dovere e lo faccia bene, fino in fondo.
    
    Ci rendiamo conto, che se continuiamo sborriamo tutti e due, così ci fermiamo, potremmo eventualmente farlo, ma non prima che sia stata presa come si deve, non tanto da me, quanto dal nostro caro amico che probabilmente la rivedrà solo tra qualche mese.
    
    Paola si siede, ha il viso rosso, mi avvicino e la bacio sulle labbra.
    
    Penso a quello che è successo, quello che Alfredo e Paola hanno fatto, penso che manca qualcosa, penso che Alfredo l’ha accudita e che Paola si è lasciata accudire, penso che la gioia di quei giorni si è fondata su un rapporto amorevole, come l’amplesso consumato sul divano, finito con l’orgasmo di Alfredo nella pancia di Paola, come due teneri innamorati, e cortese, come le eiaculazioni avvenute più volte nella bocca di Paola, per evitare di sporcare e per farlo stare bene con lei. Nulla però, è ancora stato fatto per farla sentire femmina, donna, cagna, come è giusto che sia, considerando che l' amico del marito ha fatto centinaia di chilometri per vederla.
    
    Dopo il bacio sulle labbra mi siedo accanto a lei, la guardo e le spiego una cosa importante, fondamentale:
    
    “vedi Paiola, tu sei una splendida ragazza, dolce, innocente, ma sei anche una bella femmina, una ...
    ... giovane femmina e devi esserne felice. Sei meravigliosa per farci l’amore, ma sei fatta anche per lasciare che chi è con te si senta maschio, uomo, dominatore……capisci?”
    
    Paola capisce che dico, ma non capisce che voglio, quindi continuo: “ Alfredo è qui perché ti desidera, è venuto da noi perché sa apprezzarti, conosce la tua innocenza e sa amarla, ma è qui anche per sfogare gli istinti sessuali che tu, col tuo modo di essere e col tuo corpo, gli hai tirato fuori......, istinti primordiali che possono essere sfogati solo grazie a donne come te, belle, formose e disposte ad essere trattate da vere femmine”
    
    Paola annuisce, ma non le è chiaro il concetto, quindi non mi resta che affondare la stoccata.
    
    “adesso lascia che Alfredo ti prenda, non come ieri, lascia che ti possieda dove deve essere posseduta una femmina........ girati, abbassa le mutandine e cerca di sopportare se ti farà male”
    
    Vedo il pisello di Alfredo largo come non mai, aveva prestato così tanta attenzione alle mie parole che aveva capito da già da un po’, a cosa sarebbe andato incontro.
    
    Paola lo guarda, come a dire “ fallo, ma non farmi male” si mette carponi, abbassa il perizoma ed aspetta che lui si metta comodo dietro di lei.
    
    Tutto si svolge in silenzio.
    
    Alfredo passa il suo cazzo su tutta la parte posteriore di mia moglie, lo bagna nella fica, lo mena sul suo fondoschiena, fino a quando lo punta dritto nel suo buco del culo, piccolo, un cerchietto perfetto e appena rosso.
    
    Quella mancata ...