Nella sala di sandro 4
Data: 28/08/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Megaciccio
... sfregata a causa delle sue dimensioni.
Il culo mi faceva male e bruciava, ma contemporaneamente mi piaceva ed il mio cazzo, che si era smosciato nel momento del trambusto, mi era tornato durissimo e mi faceva male, così come era schiacciato sotto di me contro il tavolo duro.
Il dolore diventava sempre più piacere e Davide si accorse che i miei urli si erano trasformati in rantoli di godimento. Mi lasciò la bocca e si rimise in piedi. Mi tenne steso sul tavolo ma mi trascinò verso di sé, continuando ad incularmi. I suoi movimenti erano sempre completi, affondando ed estraendo completamente il cazzo dal mio culo. Sentivo al sua cappella che mi allargava l'ano ad ogni paesaggio e la cosa mi faceva godere in maniera particolare. Alternava affondi veloci ad altri lenti. Movimenti perpendicolari ad altri rotatori, che mi stimolavano le terminazioni nervose del retto.
Devo ammetterlo: è uno stronzo e mi ha fatto un male boia, ma si stava facendo perdonare con le sue doti di scopatore, facendomi godere come mai.
"Ti piace adesso puttana? Ti faccio godere?? Sei una zoccola come tutti gli altri!! Prima tante storie, ma come avete il cazzo in culo non fate altro che genere di piacere!! Che culo caldo e stretto che hai, è proprio bello!!! Sento che mi farai sborrare tantissimo "
Mi trattava come una troia, mi stava usando, ma stavo godendo e la cosa non mi interessava.
Poi mi afferrò con forza per i fianchi e cominciò a dare colpi più potenti e ritmati. Sentivo la mia ...
... prostata sobbalzare ad ogni nuovo colpo, come fosse un palla da biliardo colpita dalla sua stecca.
Il dolore iniziò a farsi risentire, ma l'estasi della scopata era superiore.
Gemevo e godevo, il precum fuoriusciva dalla mia uretra bagnando tutto il tavolo e appiccicandomi ad esso. Sentivo che stavo per venire, senza neanche toccarmi l'uccello.
In preda alla'estasi dell'arrapamento iniziai anche ad incitarlo. "Sì Davide, scopami, trapanami con quel cazzo, di più, di più!!!! È fantastico, mi fai godere, mi fai godere!!!!"
Davide mi afferrò per le spalle per cercare di penetranti più a fondo, e sentivo i miei glutei tremare ad ogni rinculo; io cercavo di allungare le braccia per afferrargli le chiappe e tenerlo più dentro di me.
Per un momento la nostra galoppata fu in sincronismo perfetto.
Poi lui accentuò il ritmo, mi diede degli affondi da lasciarmi senza fiato e mugolando esclamò "vengo, vengo, ti riempio il culo di sborra brutto recchione!!!!" Ed iniziò ad eiaculare violentemente, con violenti spasmi. Io, sotto quella salva di colpi, restavo senza fiato, neanche per gemere, ma il continuo martellare sulla mia prostata mi fece esplodere a mia volta in un violento orgasmo che mi fece tremare tutto sconquassandomi dal piacere. Sentivo da un lato lo sperma uscire dal mio cazzo, e dall'altro quello di Davide che, avendo saturato il mio intestino, non poteva far altro che fuoriuscire copiosamente dal culo, riversandosi caldo prima sui mie testicoli e poi sul ...