1. Un mio alunno mi ha venduta


    Data: 28/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Monica

    ... oooosssshhhhhhhhhhh siiiiiiiiiiiii se continui così tra un po’ mi fai sborrare Gli ho allagato la mano con il succo della vagina mentre mi scaricava lo sperma in fondo, nell’intestino. Sono bastati cinque minuti perché mi chiedesse di succhiarglielo. Gli ho risposto, prendendo un tono da donna che era stata costretta a edere alle prepotenze di un uomo,seppur di giovanissima età, che non se ne parlava proprio. Gli ho intimato che doveva andar via. Sapevo bene però, che se ci avesse riprovato non gli sarebbe venuto difficile possedermi ancora e non sarei stata in grado di opporgli resistenza. Ne avevo voglia anch’io, ma non volevo darla vinta a un ragazzino. Un mio alunno. Capitolo 5 Proprio in quel momento il campanello di casa ha suonato: ho pensato alla mia salvezza ma anche un filo di sconforto e delusione mi ha assalito: lui non poteva più provarci. Ovviame4nte mi sono mostrata a lui come contenta che qualcuno arrivasse. Aprendo il cancello mentre lui non ne voleva sapere di rivestirsi, con mia preoccupazione, mi sono trovata davanti un uomo sulla sessantina. Altezza pari alla mia, circa un metro e sessanta, un po’ panciuto, stempiato, mai visto prima. Lui: - sei Monica? Alla mia risposta affermativa ha proseguito: - Bobo è dentro? Io: - Bobo? Bobo chi? Qui non c’è nessun Bobo . Intanto spostandomi di lato con un braccio, ha cominciato ad avanzare nel vialetto che dal cancello arriva alla porta di casa. Io cercavo di fermarlo senza riuscirci. Lui: - si , Bobo, Thomas, il ...
    ... tuo alunno quello che mi ha detto che ti scopa. Poi . girandosi verso di me . – Ma … è vero che gliela dai? A vederti sei una gran figa. bassottina e pienotta, ma a darla a un sedicenne vuol dire che tuo marito è proprio una frana e una come te non se la merita proprio! Entrando in casa ha subito visto il mio alunno che non si era proprio minimamente sognato di rivestirsi. -ah … allora sei qua …! Poi vedendolo senza pantaloni … non dirmi che te la sei fatta qui in casa sua! Cazzo ….. che bastardo sei … Ahahahah … L’hai costretta o c’è stata? Parlavano come se io non fossi lì. Mi sentivo umiliata, ma sapere che uno sconosciuto era a conoscenza delle mie avventure sessuali, che praticamente mi facevo sbattere da un mio alunno ed ero praticamente la sua bambola per il sesso, che prestava anche ad altri, mi eccitava e non riuscivo ad evitarlo. Il mio alunno gli ha risposto: - gliel’ho messo in culo. All’inizio non voleva, ma poi … ha goduto come una troia. Vero prof.? Cazzo praticamente è stretta sia in figa che in culo, eppure so che non sono certo io il primo. L’ho anche vista mentre altri se la scopavano e le godevano dentro.. figurati! Ah prof lui e il meccanico dell’officina dove ci siamo fatti un po’ di tue colleghe … oltre che a casa loro. Poi, rivolto a lui: - dai, dille chi è l’ultima che ti sei fatto, raccontalo alla prof, magari, anzi, sicuramente si eccita e si bagna nuovamente, tanto ogni volta che la tocco è fradicia. Il meccanico: -ah si … la suorina!! Era entrata ...
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