1. Un mio alunno mi ha venduta


    Data: 28/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Monica

    ... perché le si era alzata la temperatura del motore del pulmino che usano loro, le suore dell’asilo. Lei, però non credo sia ancora suora effettiva anche se sta con loro, si era dimenticata di controllare il liquido di raffreddamento e aveva già fatto un po’ di danni, quando le ho detto che telefonavo alla Madre Superiora per concordare il pagamento è sbiancata. Mi pregava di non chiamare che avrebbe pagato lei, ma che doveva andare a prendere i soldi e a quel punto … cosa vuoi … già ero a cazzo duro -. Con un pezzo di ragazza così ….. Minchia se me lo ha stretto con quella figa che si ritrova. Per lei era la prima volta. L’ho portata nell’altro locale, dietro perché urlava, non voleva Mi ha fatto sudare per metterglielo dentro. Mi ha anche graffiato, ma poi ….. dopo che si è sentita due dita in figa … mmmm … mamma mia che sballo …! All’inizio tutta no non voglio. Bastardo porco lasciami e io mi eccitavo di più. Poi ha cominciato con -no ti prego sono vergine …. lì non ci ho visto più. In effetti già sfilando le dita .. un po’ di sangue … Le ho spalancato quelle coscione e ho cominciato a leccarla. Mi stringeva le cosce sulle guance, un calore pazzesco, quando gliel’ho sbattuto dentro ha urlato come un’indemoniata. Ma dopo tre colpi di cazzo stava già venendo. Mentre me la facevo la sentivo ogni tanto: -oh mio Dio , vengo … vengooooooo ah godoooooooo. Lo avrà detto per almeno tre o quattro volte. Era talmente stretta che una volte infilato non sono riuscito a toglierlo fuori. ...
    ... Dopo averle sborrato dentro,sentivo ancora la sua figa stringermi il cazzo. Continuava a muovere il culo e quelle cosce fantastiche che si ritrova. Le sono rimasto dentro e me lo ha fatto diventare più duro di prima. Altra grandissima scopata. Avevo anche paura di averla ingravidata. Poi tre giorni dopo me la sono vista presentata mentre chiudevo. Non abbiamo fiatato. Ho chiuso, siamo entrati dentro e senza dire nulla si è messa in ginocchio. Sublime pompino. Bocca stupenda. Poi ovviamente ….. culetto tutto mio. Anche in questo caso è stato stupendo: culetto intatto, non sono riuscito a durare molto, ma gliel’ho aperto alla grande e non voleva andarsene. Piace anche a Giulio e mi ha chiesto se la prossima volta può esserci anche lui o lui al posto mio. Gli piace un casino e se la vuole fare di brutto. Cercavo di far finta di non ascoltare, ma quel racconto faceva i suoi effetti, la mia eccitazione aumentava incontrollata e mi maledivo perché non riuscivo ad evitare che mi accadesse. Conoscevo la protagonista ventitreenne, una ragazza che già da bambina abitava con le suore avendo perso precocemente i genitori,Il tizio che raccontava, visibilmente eccitato, non riusciva a staccare gli occhi dalla mano del ragazzino affondata tra le mie cosce e che io non riuscivo a sfilarmi da li. Eravamo seduti uno a fianco all’altra ad di là del tavolo, mentre chi raccontava seduto in poltrona di fronte a noi poteva vedere tutto. Immaginavo la ragazza, era davvero bella, più alta di me di ...