Un vecchio amico
Data: 31/08/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
... il bacino di Valerio che mi sosteneva sulle natiche, mi muovevo esageratamente, era tanto faticoso quanto piacevole.
Così lui sempre sostenendomi, decise che era meglio continuare sul letto, infatti senza mai farlo uscire, finimmo in camera, una volta sul letto cercò di mettersi il più possibile in mezzo, permettendomi cosi di cavalcarlo a mio piacere.
Wowww!!! che percezioni strepitose, sentivo il suo pene tutto dentro di me, così seduta a cavalcioni sopra di lui, riuscivo a gestire la profondità della penetrazione e controllarne il ritmo, mi inclinai all'indietro appoggiando le mani sulle sue ginocchia, sentendo la penetrazione ancora più profonda.
Valerio con una mano, riusciva ad accarezzarmi il seno e con l'altra poteva facilmente stuzzicarmi il clitoride, bastò poco per avere subito un nuovo orgasmo, e che orgasmo. Ad ogni movimento e saliscendi che facevo, sentivo il suo pene premere sulla parte anteriore interna della mia vagina, stimolandomi sempre di più, ansimavo, gemevo, il ritmo aumentava sempre di più, mi sembrava di impazzire. Seguì un altro orgasmo, ero indescrivibilmente infiammata di piacere.
Dopo questo secondo orgasmo consecutivo, rallentai decisamente fino a fermarmi, anche Valerio che mi osservava nel mio muovermi sopra di lui, era estremamente euforico, ma riusciva a resistere a tutta questa mia ebbrezza.
Mi lasciai andare sopra di lui, per continuare a baciarlo, poi dopo questa breve pausa, Valerio sempre abbracciato, fece in modo di ...
... trovarci in posizione inversa e cioè io sotto e lui sopra, ora era lui a prendere l'iniziativa, il suo pene nel rigirarci se ne uscì fuori.
Si mise in ginocchio e mi sollevò il bacino e facendomi allargare le gambe, mi penetrò nuovamente, scivolò piacevolmente dentro, sentii di nuovo una profonda penetrazione, quindi cominciò a muoversi, era veramente esilarante, sentivo il suo pube strofinarsi sul mio clitoride e questo mi procurava ancora maggior piacere, si muoveva a ritmo e io di nuovo cominciavo a godere, di nuovo un orgasmo, ma lui resisteva, ma tutto quel resistere era troppo, riuscendo a farmi godere sempre più. In quella posizione riusciva pure a baciarmi, che in queste situazioni è sempre più uno stimolo al godere.
Dopo avermi fatto godere anche in questa posizione non fu contento e decise di cambiare nuovamente, lasciandomi andare completamente sul letto, mi sollevò una gamba e tenendomela sollevata sopra la sua spalla ricominciò a muoversi, ma che cavolo, di nuovo un tripudio di piacere, ma a questo punto pure lui era all'estremo e sollevandomi pure l'altra gamba e allargandomi le gambe al limite possibile, iniziò a muoversi con estrema veemenza, io stavo godendo di nuovo, il suo pene lo sentivo terribilmente entrare ed uscire, cavoli non riuscivo a trattenermi dall'urlare di nuovo di piacere, ma anche lui a questo non seppe resistere, non riuscì a fermarsi e d'un tratto cominciò ad urlare pure lui: “godo, godo, sto terribilmente godendo”, il problema che non ...