Come scoprii la mia bisessualità - Racconti Erotici

Come scoprii la mia bisessualità

Questo racconto non è postato per invogliare contatti, incontri o altro; ma solo per condividere un'esperienza che forse piacerà a qualcuno.

Quello che narro è la nostra storia di trasgressione.

I nomi ed i luoghi sono di fantasia. Alberto ed Angela, ventisette anni io, venticinque lei, sposati da tre anni, ancora senza figli per scelta.

Lei di viso non eccezionale, ma sempre con il sorriso, con un fisico stupendo, un metro e sessantotto, per la sua altezza ben proporzionata, una terza di seno, un bel mandolino, due belle gambe, capelli alle spalle castani chiari e due occhi verdi.

Io normale un metro e settantacinque, magro, occhi chiari,senza grandi pregi o grandi difetti.

Eravamo e lo siamo tuttora molto affiatati, un rapporto basato sul rispetto e sentimento, vissuto con tanto gioco tra noi, ed allegria.

Una splendida intesa sessuale ci legava, nel rapporto non esistevano tabù, all'infuori della violenza, ma solo per che non ci interessava.

Mi chiese lei di avere un rapporto anale, diversi mesi dopo il nostro primo stupendo atto d'amore completo, per Angela il primo in assoluto; la sverginai delicatamente e con grande appagamento per entrambi, lo stesso successe per il rapporto anale.

Io trovavo sempre un grande appagamento nei nostri rapporti sessuali, avuti con tanta fantasia ed in tanti luoghi; perciò quello che vi racconterò mi lasciò molto perplesso all'inizio.

Devo premettere che mia moglie anche senza aver studiato nelle scuole alte, è ...

... molto probabilmente una psicologa; perchè ha capito la mia psiche intima anche senza che io le abbia dato motivi per comprenderla, almeno non subito. Ma quello che ha questa donna è un grande sentimento nei miei confronti, questa è la molla che spinge a capire una persona ed a supportarla.

Un giorno in ditta trovai una rivista porno, di provenienza straniera, nascosta in un cassetto che non si usava spesso, in magazzino; al quel tempo queste pubblicazioni erano vietate in Italia, la storia si svolge nei primissimi anni settanta.

Sfogliai la rivista incuriosito dopo essermi appartato; mi eccitai vedendo foto di uomini e donne scopare, con alcune foto, in cui due uomini scopavano una donna.

C'era un'altra foto dove due uomini, penetravano contemporaneamente in vagina uno schianto di femmina.

Come dicevo mi eccitai, ma di più mi eccitai, con mia grande sorpresa, immaginando che una di quelle donne fosse mia moglie; non so come mi venne questa idea, mi prese come un flesh, in cui vedevo la mia donna prendere il cazzo di uno sconosciuto, tutto in fica; a quel pensiero andai fuori di testa, tanto da farmi una sega, godendo molto.

Pensai e ripensai a ciò che avevo vissuto poco prima e non ne trovavo la logica; ero sempre stato con soddisfazione un etero, per giunta un po geloso: non mi rendevo conto di come mi era venuto un simile desiderio; forse non volevo vedere la realtà.

Non capivo quel raptus che mi aveva sconvolto, ma nello stesso tempo eccitato al punto che ...