Come scoprii la mia bisessualità
Data: 29/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: dattero, Fonte: Annunci69
... desideravano con il sistema del fermoposta.
Anche noi dopo aver vinto tanti tentennamenti e paure, mettemmo l'inserzione per cercare un singolo.
Angela si assicurò varie volte con me, che tutto questo non sarebbe stato un rischio per il nostro rapporto; la rassicurai, era sesso e trasgressione e poteva stare tranquilla; ero troppo innamorato di lei.
Poi mi chiese, quale atteggiamento doveva tenere con il singolo, quali limiti ponevamo, al che io le chiesi se ci riusciva, di fare tutto ciò che faceva con me, lei mi chiese anche i baci ? Ed io di rimando le dissi: tutto, se te la senti, se no arriva fino a dove puoi.
Ok mi rispose, vedremo di godere che ne valga la pena.
Tra le tante lettere che giunsero al fermoposta ne scegliemmo quattro perchè queste avevano i requisiti che noi avevamo indicato. La scelta tra i quattro fu ardua, ma con il senno di poi, fu la scelta giusta, senza togliere niente agli altri tre.
Le paure mie e di Angela erano tante, perciò scrivemmo diverse volte al singolo, per avere rassicurazioni, e chiarire ciò che noi e lui desideravamo, chiarendo che non vi erano obblighi per nessuno.
Nelle missive chiarimmo che io sarei stato sempre presente, e che mia moglie desiderava la mia partecipazione attiva, il singolo si disse d'accordo e favorevole a questa prassi.
Calmate le nostre ansie incontrammo Giorgio, il prescelto; con nostra gioia, era come nelle foto che ci aveva inviato, senza essere Adone era belloccio e molto simpatico, ...
... venticinque anni, qualche centimetro più alto di me; fece tanti complimenti ed apprezzamenti ad Angela, chiacchierando, notammo che era la correttezza fatta persona.
Dopo esserci consultati Angela ed io, chiedemmo a Giorgio se per lui andava bene farlo subito, lui fu entusiasta e decidemmo di comune accordo di andare a casa nostra.
Arrivati ci mettemmo comodi e continuammo a chiacchierare, chiedemmo a Giorgio informazioni personali, e parlammo anche di noi, intervallati da battutine e doppi sensi; e ciò allentò la tensione ed un po' di ansia che avevamo ancora.
Specificammo al singolo che noi facevamo tutto, dicendogli che Angela portava la spirale e che lui poteva tranquillamente venirle dove gli piaceva, che anzi, Angela voleva sentire il caldo spruzzo dello sperma in vagina, nell'ano, ed in bocca, le piaceva sentire il maschio godere; poi gli mettemmo in chiaro che la violenza non ci apparteneva e che non la gradivamo; chiarendo la differenza tra la violenza e vigore.
Feci presente al singolo che Angela era al centro delle nostre attenzioni, al che lui rispose, che secondo il suo punto di vista eravamo in tre e tutti avremmo dovuto partecipare e trarre piacere dalla trasgressione; questa affermazione piacque sia a me che ad Angela.
Poi Giorgio fece la prima mossa si alzo dalla sedia prese per mano mia moglie e la attirò a se avvicinando le sue labbra ad Angela che ebbe un attimo di esitazione, mi guardò interrogativamente ed io con un cenno del capo diedi il ...