1. Come scoprii la mia bisessualità


    Data: 29/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: dattero, Fonte: Annunci69

    ... lasciamo perdere. Giorgio si dichiarò d'accordo.
    
    Con un po' d'olio preso in cucina le massaggiai il buchetto poi inserii il mio pene e non ci furono problemi, dopo qualche minuto uscii e lasciai il posto ad Angelo che appoggio il suo membro, che nel frattempo lui si era unto d'olio, iniziando con una leggerissima pressione; Angela ansimava più per il timore, che per il dolore che provava. Giorgio con molta precauzione spingeva un millimetro alla volta la cappella ed Angela reagiva abbastanza bene, l'operazione fu lenta e delicata,
    
    Quando pur andando molto lentamente la cappella fu completamente dentro sentimmo mia moglie emettere un piccolo grido di dolore; Giorgio si blocco immediatamente in attesa, ma Angela ansimando disse: vai, piano ma vai.
    
    Rasserenati da queste parole Giorgio riprese lentamente ad avanzare con il suo uccello nel ventre di mia moglie finché i suoi testicoli toccarono la vagina di mia moglie; che fece un gran sospiro e disse, va bene, pensavo molto peggio. Delicatamente Giorgio inizio ad estrarlo anche se prese la precauzione di non fare uscire mai la cappella dal buchetto, che a questo punto chiamarlo buchetto era un eufemismo.
    
    Piano piano il singolo aumentò il ritmo della penetrazione e sentimmo Angela che iniziava a provare piacere, ansimava e gridava tutto il godimento che stava provando, man mano che la velocità di penetrazione cresceva, suoni gutturali uscivano dalla sua gola e grida di sprone al maschio che la possedeva, finché ...
    ... cominciò a tremare ed urlare, sfogando il piacere che provava e le piacevoli sensazioni che viveva.
    
    Giorgio, a questa situazione iniziò anche lui a gemere ed urlare cercando di soffocare questi suoni che gli uscivano spontanei per il gran godimento ed anche lui arrivò al piacere inondando le budella di mia moglie di caldo sperma.
    
    La mia reazione a tutto ciò fu di gran piacere, perché sentirla godere cosi mi riempiva di eccitazione e le emozioni che avevo provato erano troppo belle.
    
    All'inizio ero preoccupato, anche se desideravo che tutto ciò avvenisse, poi sentirla godere in quel bellissimo modo mi aveva fatto raggiungere vette di piacere indescrivibile.
    
    Quando ebbero ripreso fiato e si erano acquietati zitto zitto mi posi dietro Angela e la penetrai pure io, nell'ano con molta facilità e godimento, anche se mi resi conto che avevo goduto di più prima, quando guardavo.
    
    Circa un anno e mezzo dopo, Giorgio ci disse che si stava fidanzando e per correttezza nei confronti della fidanzata, avrebbe interrotto la nostra frequentazione. Ad Angela ed a me dispiacque non vederlo più, ci eravamo trovati molto bene con lui.
    
    Ne cercammo un altro, e con il tempo lo trovammo, anzi più di uno, ma la fortuna non fu benigna come la prima volta, nel senso che trovammo altri ritenuti da noi idonei e che ci dettero belle serate, ma ne incontrammo alcuni che ci delusero molto; non erano confacenti ai nostri gusti e desideri; ma li sicuramente sbagliammo noi nel valutarli.. 
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