1. Ana e le sue amiche


    Data: 14/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: FrancoT, Fonte: EroticiRacconti

    ... sistemarsi il vestito che ormai aveva arrotolato in vita. “Che fai? Non ti sistemi?”ricordava di averle chiesto Ana sottovoce. “Su questo piano abito solo io ed è l'ultimo”le aveva riposto l'amante, senza distogliere lo sguardo dall'interno della borsa dove stava cercando le chiavi per aprire la porta bianca davanti alla quale si era fermata. Trovata la chiave erano entrate e Sandra aveva richiuso con quattro belle mandate. Aveva poi gettato le scarpe lontano e si era avviata verso il frigo, dal quale aveva estratto una bottiglia di vodka. In un attimo aveva preparato due vodka lisce e le aveva poggiate sul tavolo. “Domani niente lavoro. Raffreschiamo un po' i bollenti spiriti?”. Si erano scolate due vodka come fossero due chupiti ed avevano sghignazzato. Sandra non si era neppure rivestita visto che i fumi dell'alcool le avevano messo caldo. Ecco perché in quel momento, in cui rifletteva sulla serata precedente, Ana aveva un cerchio attorno alla testa ed anche la bocca impastata. Facendo piano per non svegliare l'amica, si mise a sedere sul letto e poggiò i piedi sul pavimento freddo. La cosa le diede sollievo. Nel mettersi seduta, scoprì che le faceva male sotto e non fu difficile capire per quale motivo. Si voltò e vide la causa del suo dolore sul comodino posto vicino alla sua metà del letto. “Spogliati, dai”le aveva detto la padrona di casa, versando una terza vodka nel bicchiere che poi avevano ingurgitato in un attimo. Un gran caldo le era salito per il corpo ed ...
    ... allora si era sfilata la gonna, senza però togliersi le scarpe. La giacca se l'era già tolta appena entrata in casa ed allora si sbottonò la camicia mentre Sandra la guardava da lontano. “Sei veramente bella”. “Grazie”rispose Ana gettando la camicia lontano. In un attimo di lucidità pensò che il giorno successivo non avrebbe potuto indossarla nuovamente, ma il pensiero se ne andò via quasi subito. In pochi attimi finirono avvinghiate sul divano. Sandra completamente nuda con le sole autoreggenti di cui una presentava una vistosa smagliatura, lei con collant e intimo sotto. Quello che accadde da lì in avanti fu quasi un sogno quando ci ripensò al mattino successivo. Non le era mai accaduto e durò quasi un'ora. In pochi attimi Sandra le tolse il reggiseno e lo gettò lontano concentrandosi sui suoi seni mentre la mano di Ana giocava veloce con il sesso della donna più giovane. Poi quest'ultima si inginocchiò davanti al divano, chiese all'altra di aprire le cosce e aprì uno squarcio nel suo collant all'altezza del sesso. Scostò lo slip con una mano e cominciò a leccarla lentamente e con estrema attenzione al suo piacere. Ana godette per la prima volta quasi subito. A quel punto Sandra si alzò e le chiese “Hai mai scopato con un uomo?”. Era accaduto diverse volte, l'ultima quasi dieci anni prima. Glielo disse, curiosa di sapere il motivo di quella domanda. “E con una donna?”. “Molte volte” rispose. “Come ti scoperò io adesso non credo”, le disse Sandra. Poi si alzò, le chiese di ...
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