Mai dire mai - Racconti Erotici

Mai dire mai

... ed affamato andava su e giù con le labbra attorno al suo cazzone durissimo come non era più stato da anni, riusciva a spingerselo fin nella gola e poi arretrava, e lo faceva con gusto per ingordigia propria e non per assecondare Nicola.

Che pompa, che foga, che piacere....che voglia di ricambiare, di fare di più, di vivere fino in fondo quella straordinaria esperienza. Ecco perché aveva detto “Sei fantastico, sarebbe bello scopare davvero con te”.

Paolo, sospendendo la sua prestazione orale ma restando con la bocca vicino al cazzo di Nicola, aveva sollevato lo sguardo fini ad incrociare dal fondo letto lo sguardo dell'uomo maturo, aveva risposro “Chi ce lo impedisce? Vuoi che prenda i preservativi? Ce li ho in quel cassetto”

“Perché te lo faresti mettere anche in culo da me?”

“Altro che e...non mi dispiacerebbe fare anche il contrario” aveva risposto Paolo andando già a prelevare i preservativi. Aveva aperto un involucro, adagiato il profilattico sul duro e teso cazzo di Nicola, aveva fatto scorrere le dita chiuse quasi a pugno per farlo calzare bene. Poi si era alzato in piedi sul letto, come una imponente statua, prendendo la saliva dalla sua bocca con le dita si era umettato generosamente tra le natiche e, quindi, si era accovacciato. Aveva preso in una sua mano il cazzo col preservativo, per ...

... tenerlo nella giusta traiettoria, calandosi lentamente per farsi infilzare dal basso. Nicola aveva spinto prima e quando era riuscito ad introdursi aveva cominciato a martellare con colpi ritmati dal basso verso l'alto. Paolo aveva emesso gemiti di piacere menandosi anche il proprio uccello.

Nicola si era lasciato andare senza più sentirsi né vecchio, né principiante, si era goduta quella scopata con i fiocchi, senza lasciarsi condizionare da tabù, principi o sensi di colpevolezza, semplicemente abbandonandosi agli istinti ed al piacere.

Era tornato a prendere contatti con la realtà quando sprigionando la sua sborra dentro Paolo si era sentito colpire da caldi e cremosi schizzi sul petto. Paolo non aveva messo il preservativo e godendo in contemporanea al suo partner, pur non essendo stato inondato lui all'interno, perché protetto dal preservativo portato da Nicola, aveva anche lui sprigionato a generosi e potenti schizzi la sua sborra finita sul petto di Nicola.

Per questa piacevole “imbrattatura” prima di lasciare la casa Nicola aveva chiesto di poter fare anche una doccia. Poi si era rivestito aveva lasciato la casa dopo aver promesso a Paolo che si sarebbero rivisti ancora

Stava tornando verso casa quando, dopo aver pensato “non avrei MAI pensato di fare certe cose” disse a se stesso “Mai dire mai”.