La commessa
Data: 25/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: marco20148
... collo e finalmente bocca. La mia mano non smette mai di accarezzarle il clitoride. Sono sopra ma lei mette le mani sulle spalle e mi spinge via, facendomi capire che tocca a lei, non mi fa un pompino anzi non lo guarda nemmeno. Si mette a cavalcioni e con una mano prende il mio arnese e lo appoggia alle labbra umide della sua vagina. Guarda fisso negli occhi e fa scorrere la mia cappella sopra il suo clitoride, poi lo appoggia delicatamente al punto dove deve entrare. Vede il preservativo che ho preparato sul comodino, “non ne hai bisogno …”. Si abbassa e solleva lentamente, la mia cappella viene avvolta dalla sua fighetta. “mmmm” , questo è ciò che esce dalle nostre labbra. Ci mette molto a far entrare il mio cazzo in tutta la sua lunghezza. Il suo respiro diventa affannoso, appoggia le mani sul mio petto e chiude gli occhi. Va lentissima e mi dice “non ti muovere, fermo! Lasciami godere!”. Pochi sù e giù e … “ooo godo! Ooo siiii…” sussurrati. L’assecondo, anche io provo molto piacere in quel modo. Poi un “aaaaahhh vengo!”. Non si ferma,continua lenta,poi apre gli occhi e mi dice:” ora puoi …..” e sorride. Le slaccio il reggiseno, aumento di pochissimo il ritmo, la faccio piegare in modo tale da poterla baciare appassionatamente. Le tocco il culo per poi fermare le mani sopra la sua vita e le faccio aumentare ancora un poco l’andatura. Le lecco i capezzoli. Ora andiamo a velocità sostenuta e continua a ripetere “godo, godo,godo!”. Sembra non stancarsi mai. La giro,mi metto ...
... in ginocchio a gambe quasi divaricate ed entro nuovamente assestando dei colpi a ritmo non vertiginoso ma molto decisi. Riprende a godere. Le vado decisamente sopra. Gode . Mi sdraio su un fianco e la prendo da dietro sollevandole la gamba. La metto a 90,prima inginocchiati sul letto e poi in piedi facendole appoggiare le braccia alla parete. Con quei tacchi è all’altezza perfetta, godo moltissimo pure io avvicinandomi all’orgasmo. Esaudisco il suo desiderio di sperma sul corpo mettendola in ginocchio. Sono esausto, anche lei da l’impressione di essere svuotata e soddisfatta. Il suo trucco è colato un poco sul viso. Mi prende per mano ed andiamo nella doccia. Ci si lava a vicenda. Se qualcuno di voi ha letto i miei racconti precedenti saprà che non sono il tipo da doppietta immediata, mi occorre un poco di tempo per recuperare. Ma quando lei si piega sulle gambe e inizia a spompinarmelo sotto la doccia il mio cazzo non ci mette molto a riprendersi. Qualche minuto e sono di nuovo sul punto di esplodere,ha una bocca fantastica! Le prendo il viso e, senza dire nulla le faccio capire a che punto sono. Smette per un istante,continuando con la mano, e mi dice “ vieni, sborrami in bocca” sempre con quella fermezza da una che vuole comandare. Non ci sto. “ No!” . La porto in posizione eretta, la giro e la prendo di nuovo alla pecora, consapevole di non rischiare nulla. Questa volta un poco meno comoda di prima per l’assenza dei tacchi che la mettevano ad altezza giusta e per la base ...