Le avventure di chiara e stefano: assolo per due
Data: 28/09/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: coppia3405
Venerdì 18 agosto 2017, dalle 1800 alle 2000.
La mano sudata per la tensione trema leggermente, mentre Chiara inserisce la scheda magnetica nella serratura che apre la camera del motel ad ore.
Michele, a pochi metri di distanza chiude la macchina tenendo in mano un flacone di olio per massaggi e una scatola di preservativi extra-large. E' apparentemente tranquillo e sembra sicuro del fatto suo.
Si erano conosciuti solamente pochi giorni prima in un un sito di incontri sessuali. Poche parole scambiate in una chat erano bastate per sondare il terreno. Normalmente Chiara giocava in coppia con suo marito Stefano, ma quella volta voleva provare ai giocare da sola, un'esperienza mai provata prima, che la eccitava molto. Stefano era d'accordo al gioco di Chiara e come lei, molto eccitato all'idea. Michele sembrava uno stallone interessante e lui l'aveva incoraggiata a vivvere quest'avventura. Una breve telefonata per fissare un incontro di li a pochi giorni e voilat, il gioco era fatto.
La porta del Motel si apre con uno scatto e Chiara entra. Le mani sono sudate fredde per l'ansia, ma sotto il vestito si sente calda e bagnata di desiderio. La stanza è piccola, un letto matrimoniale, un tavolinetto, due poltroncine e quattro grandi specchi ad una parete.
Michele entra quasi contemporaneamente. E' un bell'uomo, occhi chiari e capelli folti sui 45 anni. Decisamente alto, almeno 1,90, questo Chiara non l'aveva sospettato. Posa lentamente sul comodino i suoi effetti ...
... personali e li sistema con cura.
Si siede nel letto cercando, con poco successo, di accendere la TV e sintonizzare una selezione musicale per distendere la tensione.
Chiara si guarda intorno e si siede anche lei. . Prende il cellulare e manda un breve messaggio a Stefano: “Sono arrivata” scrive frettolosamente. Mette la suoneria del cellulare su silenzioso , lo ripone in borsetta e si gira lentamente verso Michele. Adesso è veramente sola, nella camera di un Motel e sul punto di farsi scopare da un perfetto sconosciuto. La sensazione di sentirsi troia è nuova per lei, ma è terribilmente eccitante. Aveva immaginato questo gioco tante volte ma ora, nella realtà della camera da letto, è una cosa diversa. La tensione le toglie il fiato e non sa cosa dire: “Ciao, eccomi qui, sono Carla.... ops, Chiara, volevo dire Chiara!” farfuglia goffamente. “Io mi chiamo Michele, Michele e basta” risponde lui sorridendo sornione. Durante la telefonata le aveva proposto un buon massaggio rilassante per iniziare e poi chissà? Prende l'olio per massaggi dicendole “Quando sei pronta per cominciare dimmelo pure” .
Insieme a Stefano avevano scelto attentamente l'abbigliamento da indossare per l'incontro. Dopo molte prove la scelta era caduta su una sottoveste grigio scuro molto corta, da indossare senza reggiseno, che lasciava indovinare lo splendido corpo. Nella parte posteriore era trasparente e permetteva di ammirare il bel culo sodo messo in risalto da paio di mutandine di pizzo nere. Un ...