I dolori di Luca -seconda parte
Data: 06/10/2019,
Categorie:
Feticismo
Autore: Paolo Vergani, Fonte: EroticiRacconti
... lentamente l’erta che conduceva alla sommità delle floride colline carnose, malgrado la posizione, l’aggetto era veramente eccezionale, quelle natiche sembravano smentire la legge di gravità il punto nel quale si univano alle cosce piene era segnalato da un cuscinetto di grasso come un colllarino che marcasse l’attacco di quelle masse carnose alle gambe incaricate di dar loro slancio e sostegno…sempre piangendo Luca tentò di coprirsi con la felpa, ma Renata gli bloccò la mano e poi lo guidò costringendolo a poggiarla, accanto alla sua, sull’altra, prosperosa, natica.”senti come scotta’?“ gli premette la mano con forza, così che sentisse la consistenza morbida e soda di quella ragguardevole massa carnosa..” É una delle tue grosse natiche e devi imparare a conviverci, io ti aiuterò…” Quella sera Renata telefonò a Simona e le raccontò nei minimi particolari ciò che era accaduto nel pomeriggio tra lei e Luca, sentiva di dovere esser sincera con lei , un pò l’ammirava e ne subiva l’indubbio carisma, un pò le era grata per averla introdotta in quella nuova dimensione del piacere. Entrambe erano consce del fatto che ogni loro comportamento era dettato dalla morbosa attrazione che esercitava su di loro oltre che la particolarità anatomica del giovinetto che era divenuto preda dei loro giochi perversi, il suo coniugarsi con una natura passiva e pavida, col suo disperato tentativo di preservare la propria virilità in boccio, tuttavia preferivano per motivi etici non che di correttezza ...
... formale, continuare a tenere in piedi la finzione che le vedeva coalizzate nel garantire la salute sia fisica che psicologica dell’eccezionale soggetto che avevano avuto la fortuna di incontrare. “Devi raccontarmi sempre tutto con dovizia di particolari…” le disse Simona, “ e non solo i fatti, ma anche le tue sensazioni e quelle che ravvisi nel nostro Luca.., devi saper leggere nell’anima del ragazzino… io farò lo stesso con te a partire dalla prossima seduta dalla Quarenghi, giovedì prossimo, dobbiamo collaborare seriamente, vedrai che Luca ne avrà solo benefici anche se dovrà necessariamente patire qualche umiliazione….ma senza soffrire non si cresce” Renata si sentì gratificata dal fatto che una ragazza più grande, quasi laureata, la reputasse in grado di collaborare con lei affidandole un compito così delicato “ Farò tutto il possibile per Luca. Grazie della fiducia che riponi in me.” Ormai Renata e Luca si vedevano spesso, era lei a recarsi da lui almeno tre o quattro volte la settimana, la signora Piromalli ne era contenta, le pareva che la ragazzina avesse un effetto positivo sul suo ragazzo. Le pareva che si trattasse di una ragazzina seria, educata e si fidava anche a lasciarli soli quando capitava che avesse qualche impegno nel pomeriggio. Non era così ingenua dal sottovalutare le pulsioni sessuali degli adolescenti, tuttavia rispetto al figlio era sicura che fosse ancora lontano dal provarle, con la sua timidezza, la sua natura schiva , in fondo è ancora un bambino ...