La pornografia e la consapevolezza - Racconti Erotici

La pornografia e la consapevolezza

... delicatamente gli tirai giù la zip e posai una mano su quella patta gonfi e dura: mi piaceva da impazzire e morivo dalla voglia di vedere finalmente quello che c'era dentro.

Aprii i lembi della zip, sbottonai il pantalone e posi le mani sulle mutande bianche oscenamente gonfie.

Presi l'elastico delle mutande e lo tirai giù, scoprendo un cazzo in erezione, pieno di peli e incredibilmente grosso, per me visto che non avevo mai visto il pene di un adulto fino a quel giorno.

“Ti piace?”

“Si” risposi.

“Se vuoi puoi prenderlo in bocca, te lo lascio succhiare.”

Non potevo credere a quelle parole, non desideravo altro e aprii la bocca per farmi entrare quel cazzo così grosso.

Iniziai a succhiarlo e immediatamente sentii una mano dell'uomo posarsi sulla mia testa e spingermi verso di lui per farmi entrare il suo membro ancora più in profondità nella mia gola.

L'uomo iniziò a muoversi ed a fare avanti ed indietro nella mia bocca. Timidamente lo lasciai fare, non sapevo come ci si dovesse comportare. Avevo visto le fotografie e non immaginavo che ci si dovesse muovere, pensavo stupidamente che si dovesse stare fermi nelle posizioni delle foto, quindi rimasi interdetta quando lui iniziò a muoversi dentro di me.

“E' la prima volta che succhi un cazzo?”

“Si” confessai

“Non preoccuparti, sarò delicato e ti piacerà. Ma se in qualunque momento ti dovessi sentire a disagio o se dovessi sentire fastidio, dimmelo ed io mi fermerò. Non avere paura di ...

... dirmelo”

Non so cosa mi prese in quel momento, se fu l'eccitazione o se furono le parole dell'uomo che si rivelò dolce e sensibile verso di me, ma non potei fare a meno di tirarmi sul mettergli le braccia attorno al collo e farmi prendere in braccio e, mentre stringevo le gambe attorno ai suoi fianchi, gli stampai un bacio sulle labbra,come avevo visto fare in tanti film d'amore.

Lui ricambiò il mio bacio e, nonostante io fossi ancora una ragazzina di 14 anni, sentii le mie labbra dischiudersi automaticamente e la mia lingua cercare la sua. Chiusi gli occhi e sentii la sua morbida lingua attorno alla mia, poi farsi strada nella mia bocca ed io iniziai a succhiarla avidamente mentre mi sentivo rovesciare all'indietro da lui che mi stava facendo stendere sul tavolo dietro di me.

Mi ritrovai stesa sul tavolo, in preda all'eccitazione e praticamente in balia di un uomo molto più grande di me. Ero completamente stesa a pancia all'aria e lui si avvicinò dall'alto, poggiando il suo grosso cazzo sulla mia bocca.

Ero a gambe spalancate mente aprivo la bocca per ricevere quel grosso membro duro direttamente in gola. Non lo avevo mai fatto, era la prima volta che avevo un contatto fisico con un uomo e mi lasciavo guidare completamente dall'istinto.

Sentii le sue mani insinuarsi tra le mie gambe, strofinarsi sui miei pantaloni all'altezza del mio pisellino eccitato, poi scivolare più giù, fino ad insinuarsi tra le mie natiche.

Mentre continuavo a succhiare il suo cazzo sentii la ...