Luana XI - Galeotto fu il traghetto - Racconti Erotici

Luana XI - Galeotto fu il traghetto

... più navigate attrici porno. Quell’estate stava terminando all’insegna delle più improbabili e lussuriose esperienze. Mentre Haki e Yousef iniziarono a muoversi piano dentro di lei, Luana pensò che l’intensità di quegli stimoli era talmente forte da soffocare ogni ribellione che la sua dignità le suggeriva di attuare. Adesso i due pistoni si stavano muovendo dentro di lei con facilità: il suo corpo aveva accettato quei due intrusi e li stava avvolgendo con la soavità che una femmina in calore riserva ai maschi alfa del branco. Il ritmo delle penetrazioni però iniziò a crescere. Lo sbattimento dei corpi contro il suo divenne il suono più forte dentro la stanza, mentre mugolii e gemiti si accavallavano e si mischiavano, accomunati dalla bestialità dei suoni, una miscela di vibrazioni che di umano avevano ben poco. Haki ormai era arrivato a un ritmo di penetrazione simile a quello di un rapporto tradizionale. Luana cominciò a stringere i denti, ma riusciva ancora a sopportare quel profondo e veloce martellamento nel suo retto. Yousef avvisò che stava per venire e disse a Luana che la voleva in ginocchio sul pavimento della cabina. Haki intuì quello che aveva in mente il fratello e fu molto più diretto. - Scendi dal cazzo di mio fratello e fa come dice lui: ti voglio schizzare in faccia! Luana non ebbe un attimo di esitazione. La lama del coltello era sempre stata illuminata dall’abat jour posta sul comodino e pertanto si tolse dai due falli e scese dal letto. Si mise in ...

... ginocchio e alzò il viso verso i due ragazzi che si piazzarono davanti a lei. Yousef le afferrò i capelli e la costrinse a prendergli il sesso in bocca. Pochi movimenti furono sufficiente per far schizzare una serie di fiotti che le riempì la bocca. Non ebbe modo di pensare se sputare o ingoiare perché Haki spostò il fratello e le premette le dita sulle guance per costringerla ad aprire la bocca. Lo sperma di Yousef iniziò a colare dai lati della bocca mentre i fiotti sparati dal membro di Haki la centrarono sugli occhi, sulle guance, entrarono in bocca a mischiarsi con i primi getti. La ragazza aspettò che il parossismo cessasse, ma non ebbe modo di scegliere cosa fare del liquido che le riempiva metà bocca. Yousef infatti le afferrò entrambi i capezzoli, glieli torse e li tirò verso l’alto. - Non sputare e bevi tutto. Fa bene alla pelle e alla salute – ridacchiò il più perverso dei fratelli. Un’ondata inarrestabile di calore salì dal ventre e la travolse. Luana inghiottì tutto e l’orgasmo che la scosse sovrastò il ribrezzo. Haki le allungò dei fazzolettini di carta e Luana si deterse con calma. Chiese un bicchier d’acqua e poi lentamente si rivestì. - Se osi parlare di quello che è successo, noi diremo che sei stata tu a volerlo e alla prima occasione ti sfregio quel bel faccino. E se io sarò in galera, ci sarà qualcuno che lo farà al posto mio, chiaro? Luana assentì e se ne andò silenziosamente. Ancora una volta aveva dovuto subire le brame di maschi allupati e la paura di ...