La Incredibile e Triste Storia Della Candida Michela
Data: 03/11/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: MarcoB, Fonte: RaccontiMilu
... verso il suo uccello.Michela e improvvisamente si trovò davanti alla bocca il cazzo di Giorgio, sacappllato, ancora un po’ duro, pieno di sperma attorno. Era la prima volta che Michela vedeva un cazzo in piena luce a quella distanza; era impacciata, piuttosto in imbarazzo e provava vergogna, sì vergogna! Si chiese: "Adesso cosa devo fare?", poi al pensiero che Giorgio la stava guardando, arrendevole si tuffò con le labbra sulla cappella tirandola per intero dentro la bocca, poi con la lingua strofinò ogni parte del pene, ogni angolo, ogni piega. E inghiottì tutto. Provò vergogna per quello che aveva fatto, ma si accorse che ciò che si era sempre rifiutata di fare al suo ragazzo era semplicemente adorabile. Ora aveva apprezzato moltissimo il sapore dello sperma di Giorgio...e la situazione...e sentire quanto gli era piaciuta prima la scopata e poi la bocca e la lingua e ancor di più l’eccitata pensare a quanto aveva goduto Giorgio.Ora si sentiva una vera puttana!Improvvisamente si sentì la voce di Andrea che salutava. ...
... “Giorgio, siamo qui. Dove sei?” Andrea era il fotografo che doveva realizzare un servizio fotografico pubblicitario per il negozio di Giorgio, ma era anche un amico intimo della mamma di Michela. Con lui c’erano due modelli di colore dal fisico perfetto e un assistente. Michela fece appena in tempo ad infilare il vestito. Anche Giorgio si ricompose in fretta e rispose: “Ah, bene sei arrivato! Ho pensato che sarebbe meglio aggiungere una modella ai due uomini”.“Ciao Michela, non sapevo che facessi la modella. Anzi ricordo di avertelo chiesto ma non hai voluto. Sono felice che tu abbia cambiato idea.” rispose Andrea“Hai ragione! – rispose Michela – ho cambiato idea.” Ed abbassò gli occhi, come si conviene a chi ha qualcosa di sporco da nascondere.Rapidamente Andrea e l’assistente montarono il set fotografico, mentre Giorgio ed il commesso, che nel frattempo aveva chiuso il negozio, scelsero tutti vestiti da fotografare.“Facciamo un centinaio di foto e poi, Giorgio, sceglierai quelle che ti piacciono di più” disse Andrea.