IL CACCIATORE - Racconti Erotici

IL CACCIATORE

... ed imboccò la sua erezione regalandogli un pompino così sbalorditivo che venne quasi subito. Lei succhiava con amore. Con amore.Rimase così stupito da quella sensazione da rimaner inebetito anche dopo che aveva goduto.Quanto tempo era che invece gli facevano pompini con timore o spesso con deferenza?Spesso perfino con rispetto...molto più sovente perché le pagava o le obbligava.Si riprese a fatica e si calò i pantaloni, in qualche modo non voleva che lei vedesse l'interezza del proprio corpo, anche se sapeva di avere un bel fisico.Ma lei lo spogliò lentamente, baciandogli le spalle, poi leccandogli lentamente i capezzoli ed infine scendendo sul ventre sotto al quale la propria virilità si stava nuovamente mettendo sull'attenti.Infine si sedette sopra di lui, dopo averlo spinto sulla sedia. Se lo fece scivolare dentro come se fosse la cosa più naturale del mondo, reclinando il capo all'indietro. Sentiva i suoi capelli sfiorargli le ginocchia mentre lei danzava sul suo corpo.Lo faceva perché le piaceva.E da come gemeva le piacevatanto.Era incredulo.Da quanto non provava quelle sensazioni?Le dita della donna sulle sue spalle, i suoi umori a bagnargli le cosce e lui che si spingeva dentro di lei desideroso di farla godere.Non era più abituato. Non gli importava molto solitamente di dare piacere ma piuttosto solo di prenderselo e basta.Improvvisamente si sentì una bestia.Ma una bestia che stava per essere soddisfatta.� E'...meraviglioso...� disse lei con la voce spezzata dal ...

... piacere.E lui le godette dentro. Senza nemmeno pensarci, era abituato a fare così, non gli importava molto delle conseguenze, faceva così e basta!Si lasciò andare all'indietro sulla sedia, tremate, ancora scosso dagli spasmi dell'orgasmo, senza neanche chiedersi se lei avesse goduto, non gli importava, faceva così e basta, il Cacciatore, lo Squalo.� Sì è stato meraviglioso� le disse ed era sincero, era più di quanto dicesse alle altre.� Sì è meraviglioso quel momento...� mormorò la donna, mentre lo tratteneva dentro al proprio corpo anche se oramai non era più teso.� Quello prima di godere vero?� le disse orgoglioso, sicuramente era venuta e quel dettaglio del quale non s'era mai curato ora gli dava un ulteriore inspiegabile brivido di piacere, quasi le avrebbe anche chiesto come si chiamava.� No...non quello...� mormorò lei accarezzandogli la guancia dalla barba ispida, lui avrebbe voluto accarezzarle la schiena dalla pelle setosa ma si rese conto di sentirsi stremato con le gambe che quasi non l'avrebbero retto e le mani inerti, le braccia penzoloni. � ...quell'altro...� disse lei sorridendo mentre le si formavano fossette irresistibili agli angoli della bocca �...quello in cui punti la preda, ne calcoli i punti deboli, valuti i possibili movimenti, la direzione del vento, e poi prendi la mira...�Il Cacciatore annuì anche se solo quel semplice movimento del capo gli sembrò stranamente difficile da compiere, ma la capiva, la capiva profondamente.La donna si sollevò era nuda e ...