1. Le avventure di serena 3: il racconto orgiastico di francesca


    Data: 03/11/2019, Categorie: Lesbo Autore: rhapiu

    ... poliziotta.
    
    "Sii... mi piace! Continua ti prego!" disse Serena che intanto si rimise a leccare Lucia, giocando col suo buchino posteriore con un dito.
    
    "C'era una ragazza piatta, alta e mora coi capelli lunghi, occhi scuri, che adorava prendere in bocca i due cazzi finti, li ingoiava come la nostra avvocato. Poi un'altra, Laura, si divertiva a masturbare due altre ragazze con le mani, gliele infilava dentro completamente, e queste poverine quasi svenivano e venivano" raccontò Francesca.
    
    "Che troiette!! E quelle due o tre tredicenni che hai detto che c'erano?" domandò Serena.
    
    "All'inizio si baciavano fra loro, castamente, ed erano abbracciate come fossero ubriache. Poi arrivo Jessica e ad una ad una le sfilò l'intimo e le disse: Che bella patatina glabra, vuoi che te la lecchi? La piccola fece no con la testa, ma Jessica la ignorò e gliela leccò. Le altre due stavano in mezzo ed erano sedute come questa ragazzina, e si mordevano le labbra. Jessica se ne accorse e disse se volevano provare anche loro a farsi leccare la micina" continuò Francesca.
    
    "E loro?" chiese Lucia.
    
    "Entrambe la presero per la testa e le tirarono i ...
    ... capelli, la volevano entrambe ma non poteva sdoppiarsi quella grassona, che quindi urlò: Una alla volta. Tu che hai goduto sino adesso occupati di lei, che io mi occupo della foresta nera. Disse così per via di un cespuglio nero tutto attorno alla fichetta di questa ragazzina. Era Jessica a parlare naturalmente" precisò Francesca.
    
    "Wow, fantastico! E le altre due tettone, Sara e Veronica, non aiutavano Jessica?" domandò Serena.
    
    "No, loro erano partite nel loro trip. Se le schiacciavano l'una contro l'altra e si baciavano come due infoiate ninfomani. Poi accadde l'impensabile" fece la poliziotta.
    
    "Cioè?!" chiese l’avvocato.
    
    "Ci fermammo tutte quante. Alla porta c'erano… c'era… la nostra presidente, Georgia, sulla quarantina, capelli castani lisci e lunghi, a bocca aperta." disse Francesca.
    
    "Ahi ahi ahi... che tanata!" commentò Serena.
    
    “Ed era la mamma di Jessica la tettona. La cosa più sconvolgente è che c'era anche l’altra sua figlia con Georgia. Più o meno mia coetanea, allora venticinquenne, la incantevole ma sempre pur suor Marika!" fece la poliziotta.
    
    *** Serie di racconti scritti con un'amica in chat nel lontano 2011 ***. 
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