La nascita di marta
Data: 04/11/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Marta-trav
... palestrato, senza pancia). Con la passione del travestimento. Dall’età di dieci anni. Finalmente deciso, pur con timore, a fare il grande salto!
Appena posso (purtroppo ho poco tempo a disposizione solo per me) mi trasformo in Marta.
Finora sono riuscita a tenere gelosamente nascosto il mio piccolo segreto. Negli anni sono riuscita a mettere da parte un discreto guardaroba, che tengo ben nascosto in cantina.
Ma non mi basta più travestirmi in privato. Sento la necessità di sentirmi veramente donna. Di essere completamente donna. Ho bisogno di un uomo che mi tratti da donna.
In questi ultimi anni, tuttavia, nel mio buchino è entrato un po’ di tutto (zucchine, carote, cetrioli, banane) ma mai un vero uccello. E ho finalmente deciso che è arrivato il momento di provarlo.
Vivo in una piccola città. Dove sono molta conosciuta (non come Marta, bensì nei miei vestiti da maschietto). E comunque più volte, inventando cene di lavoro o improbabili partite di calcetto, pur sapendo di rischiare molto, ho frequentato, di sera, luoghi appartati, non necessariamente al buio. Anzi, ho sempre cercato luoghi con una sufficiente illuminazione pubblica, in prossimità di case, con macchine parcheggiate. E, con la remota speranza di essere vista da qualcuno, mi sono spogliata completamente in macchina e sono uscita all’aperto completamente nuda, con il solo smalto sulle unghie dei piedi e con bellissimi sandali bianchi con tacco 12. Legati alla caviglia e con una sola fascetta a ...
... trattenere le dita. Qualche volta indossando autoreggenti. Penetrandomi con quello che avevo a disposizione.
Non cerco una storia. Non voglio relazioni. Non posso e non voglio permettermi errori. Ho una famiglia da mantenere. Quindi solo incontri di breve durata, massimo una serata o una notte (da organizzare per tempo). Voglio solo sentirmi donna.
Cerco un uomo maturo (tra i 45 e i 60 anni), anche di colore.
Sono disposta anche ad uscire in pubblico “en femme” per il mio uomo. Garantisco il massimo della femminilità (smalto sulle unghie dei piedi, tacchi a spillo – posseggo numerose paia di scarpe – autoreggenti, perizoma contenitivo, minigonna, trucco, parrucca, seni finti, unghie finte sulle dita delle mani, ecc…). Solitamente indosso un cuneo anale (sei centimetri di diametro).
Preferirei incontri in motel appartati. Dove prepararmi ed attendere l’arrivo del mio uomo.
E, dopo esserci conosciuti, decidere insieme cosa fare: rimanere lì oppure uscire all’aperto e realizzare la mia fantasia erotica preferita: fare sesso all’aperto. Pur con le dovute precauzioni, ma con la speranza di essere comunque visti. Come avrete capito sono un po’ esibizionista…
Sono timida e riservata. Arrossisco spesso. Ma sono disposta a tutto. Anche senza profilattico. Per il piacere completo. Mio e del mio uomo.
Ho timore di questa prima vera esperienza. Ho paura di chi possa essere il mio primo uomo. A cui offrire la mia verginità anale. Ho anche paura che possa non piacermi ...