Sandra
Data: 23/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Spiccecco
... uscendo, il suo telefono squillò e lei incominciò a parlare con la persona che l’aveva chiamata. “ Sei tu Susy ? cosa c’è? No...ti prego...sono stanca, mio marito mi aspetta a casa..... E va bene, sai che non posso dirti di no, ma deve essere una cosa veloce, stasera non posso fare tardi, sono già due sere che arrivo dopo le nove a casa. Ok, parto subito di’ al tuo cliente che sarò lì in venti minuti,... d’accordo, ciao...va bene...ok ... prego”. Chiuse tutte le luci e se ne andò. Io ero confuso ed eccitato. Aver visto mia moglie tra le braccia di altri uomini non mi usciva di testa ed il mio cazzo a questo pensiero si era di nuovo indurito. Forse sarà stata la mancanza di sesso o forse non mi ero reso conto di quanto desideravo vedere mia moglie comportarsi da troia.. Mentre ero assorto in questi pensieri, il mio telefono squillò. “Ciao – mi disse Luciana – farò un pò più tardi stasera, devo assolutamente sostituire una collega che è indisposta. Non aspettarmi per cena, se vuoi mangia pure da solo, io mi arrangerò. Scusami caro, ti voglio bene”. Mi salutò e riattaccò. Dopo aver sentito la telefonata con quella sua “collega” Susy, sapevo benissimo cosa avrebbe fatto, così le mandai un messaggio in cui le dicevo che ero molto stanco e che al suo ritorno mi avrebbe probabilmente trovato addormentato. “Ci vediamo domattina”– le scrissi e pensando e ripensando alle cose che avevo visto quel giorno, spensi TV, computer e tutte le luci, cercando inutilmente di dormire. Ero ...
... diviso tra il rancore verso di lei che cresceva sempre più e la morbosa eccitazione che mi aveva preso guardandola scopare con tutti quegli uomini. La sentii arrivare verso le dieci, si avvicinò a me, che fingevo di dormire, mi diede un bacio sulla fronte e si diresse in bagno dove sentii scrosciare l’acqua della doccia. Dopo si coricò anche lei. La mattina seguente Luciana si alzò molto presto, venne da me e subito si accorse che il mio umore era pessimo. Non la guardavo e stavo in silenzio. Dopo un pò mi disse :“Stamattina come al solito viene il fisioterapista, per la solita seduta quotidiana. Ora devo scappare perché devo vedere l’avvocato ed il medico che ti sta curando, ma oggi torno a pranzo e parliamo, perché ti devo dire alcune cose importanti riguardo la nostra situazione; vedo che sei di cattivo umore, ma cerca di stare su di morale ed essere ottimista”. Mi baciò sulle labbra e se ne andò. “Ottimista ? – pensai – sono fermo da tre mesi senza potermi muovere, mia moglie fa la puttana ....ed io devo essere ottimista”. E a voce alta la salutai senza nemmeno guardarla. Mia moglie mi guardò in modo strano e uscì. Tornò a casa nel primo pomeriggio e si diresse subito verso di me, e mi disse :“Devo parlarti di alcune cose importanti, ti prego ascoltami con attenzione. Vuoi sapere prima le cattive notizie o quelle buone ?” “Incomincia da quelle cattive” – le risposi accigliato. “Ok – proseguì Luciana – ho parlato con l’Avvocato che mi ha detto che l’assicurazione del tuo ...