11 - la maratona - Racconti Erotici

11 - la maratona

... infatti, non era certo per baciarmi con dolcezza (sono partiti giusto un paio di bacini da parte mia e lui, per gioco, facendo la parte del padrone mi sgridò pure, rassicurandomi con un occhiolino), bensì per mordermi le labbra e i lobi delle orecchie, il tanto giusto da farmi provare giusto un leggerissimo fastidio come a volermi castigare (non faceva male, era un fastidio tranquillamente sopportabile e proprio per questo decisamente stuzzicante), per sussurrarmi cose molto molto porche all'orecchio. Me ne disse tante, non le ricordo tutte con esattezza, tra quando mi disse quanto gli piaceva che fossi la sua puttanella a quando mi sussurrava altre fantasie che avrebbe voluto sperimentare.

Cominciò ad ansimare più profondamente, il ritmo rimase pressappoco lo stesso ma i colpi erano più netti, sentivo il suo cazzo pulsare e mi resi conto che stava per venirmi dentro.

"Mmmmmmmmmm godooooo, stringi così mi afferri il cazzo col tuo culo da zoccoletta e ti sborro tutto dentrooooo mmmmmmm"

Io non me lo feci ripetere e cominciai a stringergli un pò il cazzo, la sensazione era sublime. Potevo sentire ancora meglio la sua minca così dura e calda, ne potevo sentire le venature e sentivo nettamente il suo frenulo strofinare sulle pareti in profondità dentro di me, il punto più largo della sua cappella che pareva trapanare durante l'affondo e scavare come un cucchiaio quando tornava indietro. Cominciai anche io a godere parecchio e lo supplicai di farmi una sega per ...

... venire anche io.

"No, prima vengo io: sei la troietta, hai tutto il tempo per godere dopo". Non capii cosa volesse dire: stava per venire, di li a non molto sarebbe finito tutto...... o no?!

Mi diede qualche altro colpo e finalmente mi sborrò dentro, copioso e bollente. Appena finì di sborrare, diversamente da quanto accadeva di solito, notai che il ritmo rimaneva costante esattamente come prima di eiacularmi dentro.

"Adesso mi seghi?" chiesi.

"No cucciolo, adesso continuo a scoparti fino a venirti dentro di nuovo. Senza sosta, ti voglio scopare da record. Sborriamo insieme alla prossima ok?"

"Mmmmmmmmmmmm wowwww... DOPPIA penetrazione consecutiva mmmmm" dissi. Onestamente tra me e me pensai che sarebbe stato troppo sfiancante e si sarebbe fermato prima di riuscire a venire di nuovo, ma una strana sensazione dopo qualche minuto dopo il suo orgasmo mi fece cominciare a dubitare di quella mia convinzione: un piacere strano, diverso, più pungente mi invadeva. Partiva dal buchino, era come un fortissimo solletico che mi fece ansimare accelerando parecchio il respiro. Mi accorsi che era così anche per lui.

"MMMMMM WOW LO SENTI ANCHE TU??!! CHE FIGOOOO!" disse lui.

"Mmmm siii sto impazzendo, dev'essere la tua sborra che mi lubrifica bene in fondo dove non era arrivato molto gel... continuaaaaa sto per venire!!"

"Ma sei legato!!"

"Mmmmm amore.... aaaah.... non so che dirti..... aaah AAHA STO PER..." dissi. Non riuscii a terminare la mia frase perché quella ...