1. Orgasmi ignobili per nobili , (e la baronessa? ) - 6a ed ultima parte


    Data: 07/12/2019, Categorie: Lesbo Autore: sexitraumer

    ... disse:
    
    “E sia ! Prego … Antonietta…fate voi!”
    
    La cortigiana abbassò le asole al tessuto e scoprì la sua amica nobildonna fino al ventre; poi le disse usando il tu:
    
    “Voltati mia cara !”
    
    La Baronessa poco abituata al tu ritardò qualche istante, poi si voltò onde dare alla sua amica cortigiana la possibilità di staccarle tutti i bottoni. La sua amica nuda s’inginocchiò per accompagnare l’estrazione dei gambali. Istintivamente la Baronessa si coprì la vulva con le mani, ma la cosa non suscitò alcuna reazione nella donna più interessata a estrarle del tutto le mutande affinché non si sporcassero. Quando fu completamente nuda decise che si doveva togliere la mano dal suo biondo sesso, e lo fece non appena la cortigiana andò a riporre amorevolmente le mutande sopra un mobile insieme al resto degli abiti borghesi con cui la sua padrona si era travestita. Juliana le disse:
    
    “Raggiungetemi qui Teresa e non temete! Non vi succederà nulla di spiacevole…su coraggio !”
    
    “A…arri…arrivo…”
    
    “Su, non siate timida…che siete così bella…quel ciuffo biondo, che avete fra le gambe ve lo invidio, Teresa! Vostro marito, usa leccarvela ?”
    
    “Mio…mio…marito…lasciamolo fuori da questa storia! Son qui per mia esperienza sola!”
    
    “Come volete…entrate prego…per me sarà un onore lavarvi la schiena…avanti, vi faccio posto! L’acqua l’abbiamo già scaldata io e Antonietta, con i nostri corpi…su entrate davanti…dandomi le spalle…”
    
    Alla fine la Baronessa si era lasciata convincere ed entrò ...
    ... accomodandosi dapprima in piedi; poi valutato lo spazio dietro, inclinò il sedere per accomodarsi seduta. Il suo nobilculo andò a sbattere contro il naso di Juliana, che ne approfittò per baciarle l’ano: prima con labbra, poi con la lingua movendola due o tre volte fino a quando tesesi le natiche per la sorpresa, la Baronessa andò in forte imbarazzo, e per poco non perse l’equilibrio. Furono gli istanti più lunghi di cui si ricordava. Riuscì però a reggersi al bordo della tinozza a pianta ellittica, e dopo un rantolo, terminò di sedersi; l’acqua le arrivava all’ombelico.
    
    “AHN…io…ooohhh…ma…io…non…ahahn ! Noooohhhh ! Non così…Juliana!”
    
    “Mi dispiace Teresa, non ho resistito alla tentazione! Avete un culo così bello…Antonietta non mi aveva detto che eravate così bella, come una principessa…”
    
    “Juliana ! Mi avete baciata lì, e mi rendo conto…esplorata a…a tradimento! Volevate introdurmi dentro la vostra lingua, vero ?! Non fatelo più, vi prego !”
    
    “Mi siete parsa una donna così distinta…e vi chiedo perdono…ero convinta che avreste gradito…oh…permettete che vi tocchi i seni ?…amo molto carezzare i capezzoli, sapete…”
    
    La Baronessa nuda ormai era come presa in trappola. Juliana, dopo averle preso in mano i suoi seni aveva iniziato a baciare sul collo la sua imbarazzata ospite…quei baci erano delicati e numerosi, dati con maestria, alternando labbra e lingua su tutto il collo, e le orecchie, dentro le quali Juliana la lingua l’aveva introdotta a lungo più volte…e intanto ...
«12...8910...20»