204 . La giovane Maria dilaniata dal boscaiolo
Data: 28/01/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... riesco, è troppo grosso, non posso, non posso �.�Mi sollevò come un fuscello e mi fece posare le natiche su una roccia ruvida, mi sfilò di brutto i pantaloni e mi allargò le cosce ��Adesso te lo ficco dentro, la figa sarà un po� più larga no???�La figa era più larga ma non così profonda da accogliere tutti i suoi trenta centimetri. Me lo spinse dentro di brutto poi mi mise le mani sotto il sedere e mi sollevò, gli circondai il collo con le braccia mentre lui mi alzava ed abbassava come se io fossi un oggetto.Io mi impalavo sul suo tronco e ad ogni affondo sentivo dolore forte. Pensai che mi stesse sfondando l�utero ��Godi troia, voglio farti godere!!!�In effetti quella nerchia ciclopica mi dava anche piacere intenso e mi faceva abbondantemente bagnare ��Non me lo spingere fino in fondo, se vuoi che godo devi fare più piano!!!��Ummhhh troiaaa, lo sapevo che ti sarebbe piaciuto!! L�hai mai preso un cazzo come il mio????��Aaaggghhhh �. Noooo, nooo, non l�ho � maiii �. presoooo ��. come� aaagggghhhh come � mmmmhhh � il tuooooo �..��Godi, godiiii, urla, godiiiii ��� Abbarbicata al suo collo cominciai a muovermi autonomamente e poi, circondandogli i fianchi con le gambe, cominciai a venire �.�Daii, �. ahhhhh, �. vengo oh si vengo, vengooo siiii siiii vengooo � grande, grandeee sei grandeee, grandee, siiii siiiii godoooo godoooo godooooo������Troiaaaa troiaaaaa sborro sborro ti riempio la figa, ti sborro in figaaaaaa��.�Ormai obnubilata dal piacere ed accecata dalla passione ...
... realizzai all�ultimissimo momento che stavo rischiando di rimanere incinta. Spinsi all�indietro il bacino proprio mentre i primi densi zampilli uscivano potenti dal suo meato �..�La boccaaa, la boccaaa, mettici sottooo la boccaaaa �..�Non finiva più di schizzare seme, mi riempì il viso ed un altro po� lo inghiottii.Ci calmammo e poi insieme scendemmo ancora dal sentiero e usando l�acqua gelida ci pulimmo le nostre intrise intimità. Mi diede una pacca sul sedere e mi disse �.�Al lunedì non lavoro e vengo sempre qui a bermi l�acqua pura della fonte, se vuoi ancora giocare con me, io sono qui �.�Gli dissi solo ��Ciao e �. Grazie!!�Risalii la china e mi avviai a casa. Cavoli, anche oggi il sesso era entrato prepotentemente nella mia vita e pure nella mia figa.Era quasi mezzogiorno quando a poche centinaia di metri da casa mia, percepii la netta e strana sensazione d�essere seguita, mi voltai e lo vidi. Il gigante era ad una trentina di metri da me. Lo guardai, lui mi salutò con la sua manona e mi sorrise. Io affrettai il passo e finalmente entrai in casa. Dallo spioncino guardai fuori e dopo qualche minuto lo vidi passare, si soffermò giusto un attimo e poi proseguì per la sua strada.Wow� che paura, ma per fortuna se n�era andato. Mi avviai in bagno per farmi una doccia scusandomi ed adducendo questa cosa al fatto che ero molto sudata dopo la lunga camminata.Maria mi venne dietro ed entrò in bagno con me. ��Michela, ti sei macchiata i jeans lì � davanti �.�Abbassai lo sguardo e vidi un ...