204 . La giovane Maria dilaniata dal boscaiolo
Data: 28/01/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... laccio di sperma a livello della cintura. Vi passai sopra la mano e la misi sotto l�acqua corrente. Notai sulle labbra di Maria un sorriso ironico e malizioso �.�Sembrava �.. eeehhhmmmmm �..��Ma non so, forse era il latte che c�è sui tronchi dei fichi. Ho strusciato forse contro un fico �.��Si, si, un fico �. Non mi sembrava latte del fico � Sembrava invece ad un altro tipo di �. latte !!!�Ma dai non fare la stupidina!!! In mezzo alle montagne chi vuoi che ci sia che �..��Va beh dai, fatti �sta doccia �.�Mi spogliai davanti a lei e la vidi interessata allo spettacolo ��Ti piaccio???��Lo sai che mi piaci, ieri mi sono divertita. Era la prima volta con una donna ���Maria bella, l�avevo immaginato, non sei tanto esperta, ma se vorrai potremo rifarlo ���Posso fare la doccia assieme a te??��Dai vieni, così mi lavi la schiena ��In un attimo fu nuda, si infilò sotto al getto d�acqua e sentii le sue sporgenze appoggiarsi alle mie. Poco prima ero stata fra le braccia possenti di un uomo, con ficcato dentro il suo enorme cazzo che mi slabbrava la figa ed ora ero lì, con la mia dolce e morbida sorellina che mi dava sensazioni totalmente diverse, meno invasive ma altrettanto soddisfacenti. Ci abbracciammo e le nostre mani si precipitarono fra le cosce, la sentii umida e lei mi trovò bagnata fradicia. �..�Sicura che nella tua lunga passeggiata non hai incontrato un bel passero???��Uuummhhh, l�ho incontrato, l�ho incontrato ����Raccontami dai, raccontami tutto �.�Le narrai tutta la ...
... storia dall�inizio fino al piacevolissimo epilogo. La sua fighetta ora era allagata forse anche più della mia, ci carezzammo e vicenda furiosamente, la sentii venire, poi, insaziabilmente venni anche io.Improvvisamente mi sentii svuotata di energie, uscimmo da sotto la doccia ed esausta mi sedetti sul bordo della vasca, lei invece sollevò il coperchio del water e vi si sedette sopra. Il rumoroso getto della sua pipì interruppe il soffio regolare dei nostri respiri affannosi. Ci guardammo e scoppiammo a ridere. Mi alzai in piedi e le dissi ��Dai alzati che la devo fare anch�io ��Si pulì con la carta igienica e si sollevò in piedi. Mi sedetti ed anch�io finalmente liberai la mia pienissima vescica.�Sai Michela, forse non sono normale, ho sempre troppa voglia, mi tocco spesso e desidero farmi possedere, impazzisco e mi bagno davanti al cazzo di papà. Vorrei fortemente essere presa da un uomo, un altro uomo, non papà, non solo papà. Perché, le mie amiche, le mie compagne di scuola non sono come me? Loro hanno tanti interessi diversi dal fare sesso. Ho letto di quella malattia, sai la ninfomania, la voglia che sempre mi assale, che troppo sovente si impossessa di me. Sono forse malata? Tu che sei più vecchia di me aiutami a risolvere questo grosso problema, ti prego ���Maria, tu non hai nessuna malattia, nessun problema, sei del tutto normale, come me e anche come le tue amiche. Ci educano ad essere verginelle, caste e pure, in pratica asessuate, invece siamo tutte puttanelle, chi più ...