Giorgio e samantha - Racconti Erotici

Giorgio e samantha

... avanti, lei si tiene alla palma, le sollevo la gonna arrotolandola sulla schiena, le abbasso il tanga sino alle caviglie, lei solleva una gamba e lascia che io lo sfili, me lo infilo in una tasca, nel farlo sento che è umido. Le infilo un ginocchio fra le gambe costringendola ad aprirle a compasso, il culetto è nudo davanti a me, le scarpe con il tacco sembrano sollevarle le natiche, passo un dito nel solco fra di esse e mi fermo sulla rosetta rugosa, lei freme e mi sussurra “Giorgio…ti prego….non farmi male, ma prendimi, per favore. Ti voglio dentro di me, voglio sentire il tuo cazzo dentro di me…ma fai piano, ti prego, è la prima volta!”

Non avrei mai immaginato che fosse vergine, anche se quando l’avevo penetrata con le dita in piscina mi ero accorto che il buchino era ben chiuso, le accarezzo le natiche e lo sfintere con la punta del pene, lei freme. Mi chino e tenendo le mani strette su quelle natiche dure, spingo la lingua nel solco, lecco scendendo fino a raggiungere la rosetta , la lecco in tondo, sento il suo corpo fremere, insalivo ben bene tutto intorno, poi con dito scivolo dentro accolto da un gemito di piacere ”Giorgio è bellissimo continua, continua” faccio ruotare il dito mentre con la lingua lecco ed insalivo il buchino che si sta allargando Sfilo il dito, e cerco di penetrare il buchino con la punta della lingua tesa, poi infilo dentro sia l’indice che il medio, la sua carne cede morbida, muovo le dita avanti ed indietro, mentre lei geme “Samy adesso ...

... sei pronta, farò piano vedrai rilassati ed aiutami” Lei spinge le natiche in fuori, bagno con la saliva la cappella, la spingo contro lo sfintere, tenendola puntata spingo lentamente ed ecco la carne cede, lo spingo dentro un pochino, lo tiro fuori, lei si sposta in avanti “ Non scappare, rilassati” poi spingo ancora lei urla “Uhhh, ahi….ma non fermarti, fai piano…ti prego, dai…No !! ti sento sei dentro, dai spingi…” Non ho nessuna intenzione di fermarmi, spingo con più forza, la cappella supera il muscolo dell’ano, scivolo dentro quasi risucchiato dal suo intestino “Samantha sono dentro di te, Samy è stupendo” “Ahhh, si… Giorgio…Giorgio…è…sei fantastico…sono tua, solo tua, prendimi…non fermarti ora, rendimi completamente donna...sfondami l'utero” “Samy tu sei più di una donna, hai un culo fantastico, e sono stato il primo a violarlo” Mentre parlo comincio a scoparla con violenti colpi, il mio ventre sbatte contro le natiche ormai rilassate, nel silenzio si sente solo quel rumore sordo. I miei testicoli sbattono contro i suoi, lei è partecipe e attiva, e il suo corpo sembra voler assorbire tutto il cazzo dentro, sento lo sfintere contrarsi dal piacere stringendo la mia carne “Ohhh…siiiii…dai, ancora più a fondo….toccami l’utero….dai, ti prego sfondami il culo” Io continuo a pomparle dentro “Si Samy ti voglio sfondare il culo, sei stupenda….” La vedo staccare un amano dall’albero e portarsela fra le gambe, si sta masturbando mentre la inculo ma non mi importa il piacere è al ...