1. Giorgio e samantha


    Data: 31/01/2020, Categorie: Trans Autore: iosodoma

    ... massimo non ci sono più remore lei stasera è la mia donna e mi sta facendo impazzire, mi spingo più a fondo di più non potrei entrare e lei mi accoglie aperta e calda. I nostri corpi sono sudati il sudore della mia fronte le cola sulla schiena rendendola lucida, spingo ancora con foga, non riesco più a trattenermi Le stringo le mani sui fianchi attirandola verso di me “Vengo…Samantha vengooooo!!!! E le riempio l’intestino con il mio seme. Lei sussulta, il suo corpo prima si irrigidisce poi si rilassa “Lo sento, lo sento, Giorgio ti sento venirmi dentro, non fermarti ora, riempimi del tuo seme, riempimi il culo..siiiii…siiii…siii!”.
    
    Sono ancora dentro di lei, si agita come non volesse farmi uscire, spingo ancora e lei mi accoglie, adesso il suo intestino lubrificato dai suoi umori e dal mio sperma e ancora più dolce e ricettivo, ad ogni mio colpo di ventre dalla sua bocca esce un gemito di piacere e d un incitamento a continuare, poi quasi urlando mi chiede “ohhhh…non fermarti…sono tua…tua…accarezzami davanti, ti prego, fai venire anche a me…non essere egoista!”. Resto un attimo indeciso, non ho mai fatto un a cosa del genere, preso dalla passione porto una mano davanti, sul suo ventre, trovo il piccolo cazzo, lo stringo fra due dita e comincio a masturbarlo allo stesso ritmo con il quale la penetro e dopo un attimo la sento venire il suo sperma schizza sul terreno davanti a lei, poi dopo vari schizzi mi cola fra le dita, le accarezzo i testicoli, le porto la mano bagnata ...
    ... di sperma verso la bocca “Ecco senti questo è il tuo sperma leccalo” Lei lecca e mi dice “Vorrei leccare il tuo tesoro, Continua scopami, scopami fammi venire” l'ano si contrae contro l'asta che lo chiude, stringe con forza poi si rilassa. Lentamente smetto di spingere ma la tengo stretta a me, il torace stretto alla sua schiena, le accarezzo il minuscolo seno e il pancino piatto e morbido, scivolo fuori da lei “E’ stato meraviglioso, bellissimo, Samantha, ti voglio sempre di più. Mi hai veramente svuotato, sono senza una goccia. Che bello….ti è piaciuto, hai goduto anche te spero?”
    
    “Certo, è stato fantastico…mi sono sentita veramente posseduta…da te!” la faccio voltare di nuovo di spalle, lei istintivamente si china, guardo lo sfintere aperto che lentamente si richiude, mentre un rivolo di sperma le cola lungo i minuscoli testicoli e poi lungo la coscia. Si solleva, con un gesto vezzoso si sistema i capelli, siamo tutti e due intrisi di sudore. Mi guarda, si asciuga con una mano fra le cosce, si rassetta il vestito mentre io mi richiudo i pantaloni, mi chiede il perizoma, la invito a non rimetterlo, lo voglio tenere io, ma lei insiste e sono costretto a restituirlo, lo indossa e saliamo in macchina diretta al villaggio. La lascio davanti alle nostre camere, prima di andare via le chiedo “Come va.. ti ho fatto male ?” “Sei stato dolcissimo” “Allora mi merito almeno il bacio della buona notte” mi sfiora le labbra, io la stringo vorrei di più ma lei si scosta “Questo deve ...