1. Le avventure di Kika: Puttana!


    Data: 21/03/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: Lucido De Lirio, Fonte: EroticiRacconti

    ... è nata troia. Credi tu di averla convinta ma è così di natura. Fidati, io le conosco. - Dici? Allora fingeva prima? - boh? Fatti vostri quello che faceva prima. Adesso fa la puttana e deve lavorare. Ah ah ah … bevi, cumpa’. Risero entrambi. Marco la guardava e incredulo ammirava come si esponeva alle macchine di passaggio. Mai avrebbe pensato potesse arrivare a tanto. E invece lo stava facendo, davvero. - che dici, cumpa’, le facciamo togliere anche il reggiseno e le mutande? È una svergognata, le piacerà far vedere anche la figa. - ah, sicuro! Chiedeteglielo e lo farà senza esitare. Il pelato uscì dal furgone e parlò brevemente con Kika. Senza battere ciglio, come aveva previsto Marco, lei si sfilò reggiseno e perizoma e glieli diede. Sicura e disinvolta, anzi quasi sembrava eccitata del fatto di essere nuda per strada ad adescare clienti. Vederla capace di tanto faceva galoppare la mente di Marco verso fantasie ancora più spinte. E ancora doveva agganciare il primo cliente. Non ci volle molto. Era la più esposta e provocante di tutte, era giovane e bella e ben presto un’auto le si fermò davanti. Poche parole e salì, la macchina ripartì ed imboccò una delle stradine che sembravano messe lì apposta per imboscarsi. Il cliente di Kika era un cinquantenne. Tipo normale, né elegante né sciatto. Ordinario in tutto. Aveva concordato il servizio completo per cento euro. Si fece prima leccare e succhiare. Per Kika era un’esperienza nuova fare un pompino col preservativo. Per fortuna ...
    ... era di quelli aromatizzati e non sapeva di gomma. Quando fu bello duro, l’uomo si fece cavalcare. Non era un gran che, ordinario anche nelle dimensioni e nella durata. Pochi minuti e venne. Lei non si era neanche cominciata a scaldare. Tanto per fargli credere qualcosa aveva sospirato e mugolato fingendo piacere. Gli tolse il preservativo e gli ripulì il cazzo con una salvietta. Prese le due banconote, ringraziò con un bacio e si fece riaccompagnare. Lo aveva fatto, finalmente. Niente di che. Alla fine realizzò che aveva caricato di aspettative un’esperienza che ora le sembrava invece quasi banale. Sì, si sentiva un po’ sporca. Aveva fatto sesso senza piacere, senza poter scegliere lei. Si era offerta per soddisfare il primo che l’aveva voluta scopare per cento euro. Di cui, anzi, solo una parte erano per lei. Marco la vide scendere dall’auto e rimettersi subito in attesa del prossimo cliente. Sorridente e ammiccante, provocava esponendo la sua nudità ogni volta che vedeva avvicinarsi un’auto. Marco stentò a riconoscere sua moglie in quella donna così depravata. La sua Kika non era quella. O forse era proprio quella? E non era stato lui ad averla voluta così? Non gli piaceva molto di più ora che per accontentarlo si era trasformata in una vera porca, un’autentica troia? Verso le due gli albanesi dissero a Marco - è ora. Adesso le puttane se ne vanno. Due brevi lampeggi coi fari e le donne si avvicinarono al furgone. Consegnavano i soldi, ricevevano la loro parte, salutavano e ...
«1...3456»