Una tranquilla serata al cinema
Data: 18/11/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Ade-69, Fonte: Annunci69
... di Carlo.
Lui continuò a baciarla, poi inizio a massaggiarle i seni, grossi e sodi con una mano, mentre con l'altra le sollevò la gonna fino in vita e poi la infilò sotto le sue mutandine. Al contatto con il suo fiore dischiuso Valentina ansimò: - Oh si, hai delle mani fantastiche, ti prego dimmi il tuo nome però - . Lui si avvicinò al suo orecchio: - Mi chiamo Carlo - , poi le morse il lobo e lo succhiò.
- Carlo ti prego continua -
Lui non se lo fece certo ripetere, la girò verso di sè e la bacio con tutta la passione che aveva, le tenne stretta, le fece sentire il suo membro, e lei lo cerco con il bacino, come volesse massaggiarlo, come ne avesse bisogno.
Il bacio continuò per molti attimi intensi, durante i quali Valentina aprì gli occhi un istante e vide due figure allo specchio in preda all'eccitazione, come fossero due animali, non credeva di essere lei, ma si rese conto che le piaceva, era felice di quello che stava succedendo e sorrise a se stessa.
Iniziò a sbottonare i pantaloni di Carlo che nel frattempo le stava palpando il sedere morbido, leggermente in fuori.
I pantaloni di Carlo caddero a terra e Valentina, sorridendo, scese lentamente in ginocchio, fisso il membro eretto dell'uomo davanti a lei, lo tocco facendolo tendere di più, poi si avvicinò e lo bacio in punta. Poi fissandolo negli occhi aprì la bocca e avvolse delicatamente il sesso di Carlo con le proprie labbra calde e rosse.
Carlo piegò indietro la testa, quasi automaticamente ...
... mise una mano sulla nuca di Valentina e iniziò a muovere il bacino avanti e indietro piano, senza fretta, voleva far durare quei momenti il più possibile. Valentina invece mise le proprie mani sulle natiche e lo tirò a sé. Mentre il cazzo dell'uomo entrava nella sua bocca lei lo leccava dolcemente e lo succhiava piano, lo assaporava, lo coccolava.
- Mi fai impazzire Valentina, sei meravigliosa - , Carlo era in estasi e guardare negli occhi Vale mentre lo succhiava era tremendamente eccitante, anche per lei. Si tolse la maglietta e il reggiseno senza mai staccare le labbra, mostrando un seno rotondo, sodo, invitante con i capezzoli turgidi di un rosa più scuro.
Si rialzò in piedi e bacio Carlo, mentre con la mano continuava a massaggiare il suo cazzo. Lui la prese, la sollevò e si diresse verso la camera, senza mai smettere di baciarla. Sentire i seni che premevano sul petto era fantastico, una sensazione eccitante. Adagiò Vale sul bordo del letto a gambe aperte, si abbassò e sorridendo iniziò delicatamente a succhiarle la clitoride. Adorava il sapore di Valentina, era afrodisiaco, Carlo era completamente perso ormai.
Continuò ininterrottamente a leccarla e succhiarla, a volte infilando un dito per aumentarne il piacere e l'intensità, lei gemeva forte e lo incitava a continuare.
Sopra il letto c'era un altro specchio e Valentina si guardava eccitata, si piaceva, era bellissima, non si era mai vista in quel modo, lei che pensava di essere brutta ora si sentiva una ...