"vivo una vita che va come il vento..." - Racconti Erotici

"vivo una vita che va come il vento..."

... avermi prima avvertito. Pensava che non ci fossi probabilmente perché dovevo andare in centro con la mia vecchia amica Gianna con cui nel frattempo avevo riallacciato il rapporto.. Solo che Gianna per un imprevisto non potè venire, per cui con calma decisi di fare una doccia e riposarmi un po. Uscii dalla doccia con solo l’accappatoio, tra l’altro slacciato e andando in salotto mi trovai davanti lui, una ragazza e due ragazzi. Subito mi allacciai la cintura e chiusi dentro l’accappatoio tette e figa appena depilata. Devo dire che fu una scena imbarazzante, ma anche eccitante. Perché? Perché Giorgio rimase impacciato come non mai mentre i ragazzi sembravano oltre che sorpresi piuttosto loquaci. La cosa mi fece talmente eccitare che decisi di rimanere con l’accappatoio addosso senza rivestirmi. Cosi preparai il solito spuntino e questa volta presi il te con loro. Giorgio era piuttosto irritato, i ragazzi invece dopo qualche attimo di imbarazzo di adeguarono al mio desabillè . I maschietti poi con malizia sbirciavano con apparente pudore ogni mio movimento per vedere se potevano vedere oltre. Allora (visto che in fondo sono sempre stata una porca) iniziai volutamente a muovermi in modo da mostrare le cosce e il solco delle tette. Li stavo arrapando tutti. La lezione difatti terminò presto e quando se ne andarono ritornai a salutarli sempre con l’accappatoio.

La cosa che invece mi sorprese e che Gianni invece di arrabbiarsi come pensavo avrebbe fatto, mi si buttò addosso e ...

... mi scopò sul divano con foga…finalmente! Aveva sempre un cazzo minuto però stavolta fu esaustivo. Capii che dopo il primo impatto si era eccitato nel vedere che altri apprezzavano le mie “grazie”. “Vuoi vedere che convivo con un cuckold“ dissi tra me. E in effetti era cosi…il fatto di farmi vedere da altri lo eccitava come non mai…per cui il nostro rapporto iniziò a cambiare.

Una sera dopo cena in un ristorante della collina decisi di provare a fare una prova…. Per cui lo guidai in un carsex e qui, fermata la macchina, iniziai a prenderglielo in bocca. Lui si eccitò subito! Si…mi disse che era pericoloso perché c’erano altre persone fuori…però mi resi conto che non gli dispiaceva. Cosi mi denudai e continua a spompinarlo. Poi uscii dall’auto nuda con solo le calze autoreggenti e le scarpe mi misi con le tette sopra il cofano e gli dissi di scoparmi. Lui rimase un attimo allibito, ma subito dopo mi scopò sul cofano godendo come mai aveva goduto. Nel frattempo si erano avvicinati quattro uomini che tranquillamente se lo menavano guardando noi. Allora gli dissi: “ Guarda cosa fa la tua mogliettina, guarda come succhia i cazzi…come è porca e puttana”. In un attimo avevo 4 cazzi tutti per me mentre lui mi osservava attento ed eccitato. Mi sborrarono in bocca, sulle tette, in faccia e sul culo. Poi se ne andarono lasciandomi nuda col mio Giorgio che col cazzo duro se lo menava ancora. Mi vestii, tornammo a casa senza fiatare e per ben tre ore facemmo sesso.

Visto il risultato ...