1. Il ricatto


    Data: 31/03/2020, Categorie: Autoerotismo Etero Lesbo Autore: Apogeo, Fonte: RaccontiMilu

    ... appesantimento, ma anzi sprigionava tonicità e salute.La guardai tutta con occhi famelici e lei parve divertita. Non avevo ancora pronunciato una sola parola da quando ero entrata in casa sua.:”Posso offrirti qualcosa da bere?”:” No grazie.” Avevo la ferma intenzione di abbeverarmi dei suoi umori più intimi.Mosse qualche passo nella mia direzione e rimasi ferma ad aspettarla. Quando fummo molto vicine, sentii l’attrazione farsi prepotente. Continuava a sorridere, mentre io ero confusa sul contegno più appropriato da tenere: incazzato e indignato per il ricatto sessuale (sarebbe stato naturale ma ipocrita) oppure gettare definitivamente la maschera e disvelarle tutta la passione che tumultuava in me. Optai per la seconda strada. Del resto, ero lì per quello.Avvicinai la mia testa alla sua e la baciai con crescente passione. Il contatto divenne ben presto profondo, con un gioco di intrecci linguali. Contemporaneamente le toccai il seno (era davvero sodo come mi era sembrato), per poi afferrarle i glutei, duri anch’essi.Quando ci slegammo da quell’abbraccio, lei mi prese per mano e mi portò in camera da letto.Era la camera di una giovane donna che viveva da sola: un letto per una sola persona, una scrivania, poster musicali, un armadio, libri, dischi.Samantha raggiunse il letto e si distese, poi mi invitò a denudarmi per lei. Lo feci piuttosto velocemente. Ammucchiai le mie cose su una sedia. Non mi sentivo in imbarazzo. Ho avuto svariati amanti e una sessualità promiscua e ...
    ... caleidoscopica, quindi sono abituata a rapportarmi all’altro.Quando ebbi finito, Samantha volle ammirarmi per qualche secondo. Così rimasi in piedi, del tutto nuda, offrendomi ai suoi occhi avidi quanto i miei.Sono da sempre consapevole di essere una bella donna, qualità che con il tempo è stata potenziata da una certa dose di fascino maturo. Al corpo asciutto di Samantha potevo opporre un seno di taglia superiore (una quarta) anche se più morbido e un fisico certamente ben messo.Mi misi sul letto, con la testa tra le gambe spalancate della ragazza. La sua figa era perfettamente depilata. La baciai. Erano 14 anni che non sentivo in bocca il sapore di una figa e quello mi sembrò particolarmente buono. Gliela baciai più volte. Baci passionali, lunghi, per fare conoscenza con il suo sesso. Samantha già gemeva. Cominciai a stimolarla con la lingua. Le toccai la clitoride eretta e grossa, poi le leccai avidamente le labbra della vulva. Rimasi piacevolmente sorpresa dalla quantità di umori che le stavano uscendo fuori. Ebbi così la conferma (non necessaria) del fatto che Samantha fosse eccitatissima.Continuando a baciarla e a leccarla, introdussi il dito indice destro dentro di lei, e subito lo sentii avvolto da una sensazione di calore, umidità e morbidezza. Aggiunsi il medio.Samantha stava velocemente perdendo il controllo dei suoi movimenti. I suoi gemiti erano via via più forti e ravvicinati mentre scuoteva il bacino, strofinando il pube sul mio volto. Poi il suo corpo si irrigidì ...
«12...5678»