1. Intervista a Swann - Vita e opere di un bisessuale


    Data: 03/04/2020, Categorie: Etero Gay / Bisex Sensazioni Altro, Interviste, Autore: Swann

    ... in la, l�ultimo anno in collegio, prima dell� Università. Una mattina, ad una mostra di pittori impressionisti conobbi un uomo già sui cinquant�anni, tedesco di origine, ma aveva vissuto un po� in tutto il mondo. Era un collezionista e mercante d�arte. Era un� enciclopedia vivente e aveva la rara abilità di saper parlare. Sapeva intrattenere: intavolare un discorso con chiunque, e giostrare la conversazione a suo piacimento. In un�epoca in cui nessuno si muoveva di casa, lui che aveva viaggiato per tutto il mondo era sempre un ospite desiderato nei salotti più eleganti della città. Lo conobbi a una mostra, dicevo, e divenni il suo pupillo. G: Il suo pupillo? Che intendi dire? S: Si, lui si autoproclamò mio maestro di vita e incominciò a portarmi in giro con lui, al caffè, nei musei, alle corse dei cavalli. Lui parlava molto ed io ascoltavo. Era grande e grosso, le guance paffute, barba e baffi rossicci. Molto elegante. Dopo pochi giorni mi invitò a casa sua. G: E li avvenne il �passo successivo�! S: Esatto. Aveva affittato una casa in collina. Elegante, con quadri alle pareti che avrei fatto bene a rubare perché ora varrebbero una fortuna! Per prima cosa mi fece vedere alcune immagini che allora erano dette pornografiche ma che erano vecchie fotografie in bianco e nero riproducenti ragazzi messi nelle pose delle sculture classiche. Le aveva fatte lui, come già altri a inizio secolo avevano fatto a Capri o a Taormina. Mi chiese se volevo essere immortalato in quelle pose. Io, ...
    ... per tutta risposta mi spogliai. A fine giornata avevo perso la verginità per la seconda volta! G: Cosa ti attirava di lui? S: Senz�altro la classe che sapeva sfoggiare in ogni occasione. Era elegante, raffinato� ma allo stesso tempo andava a caccia con i contadini della zona, bestemmiando e sbevacchiando con loro la sera. Era un uomo di un�altra epoca. Sapeva vivere. G: E lui, cosa cercava in un ragazzo come te? S: Chi lo sa? Certamente qualcuno cui tramandare la sua esperienza. Le sue conoscenze� L�amore per alcuni aspetti della vita dimenticati nella società che stava diventando pian piano consumista. E poi cercava della compagnia. Compagnia non solo intellettuale, s�intende! G: Era omosessuale? S: Si, era omosessuale, ma non effemminato. Amava il corpo maschile. Lo ritraeva nelle fotografie in bianco e nero. Lo rappresentava in splendidi disegni a china, di gusto neoclassico. Era un�esteta, a suo modo. G: E gli piacevano i ragazzi! S: Ma chi è quel fesso che preferisce la vecchiaia alla gioventù! Sapeva come gestire la situazione con giovani e adulti, ma i giovani sapeva come prenderli. Me sapeva benissimo come prendermi. Era carismatico. E non sapevi dirgli di no! Mi portava in giro per l�Europa, alle mostre, alle celebrazioni. Mi presentava personaggi mitici che neppure conoscevo all�epoca! E in cambio pretendeva di poterti gustare fisicamente. Estinguere la sua brama di piacere nelle tue carni. Io non ho mai pensato neppure una volta di rifiutargli i miei favori! G: E ...
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