1. Anna, ancora più mia


    Data: 14/05/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: LeoneDiana

    ... fuori tutta la tua sessualità.
    
    – Casa mia?
    
    – Se non è troppo lontana... – gli dici, anche perché la tua vagina non ce la fa più ad aspettare.
    
    – Saranno dieci minuti.
    
    – Perfetto. – Fossero stati di più, forse gli avresti proposto una sveltina in macchina.
    
    Mentre sei nella sua auto, l’effetto dell’alcol sfuma leggermente: ti rendi un po’ più conto di quello che stai per fare, e non hai mai fatto prima nella tua vita: darla a un uomo che hai conosciuto forse da un’ora. E pensi a me: per tre anni il tuo corpo non ha conosciuto altro partner, e non te ne penti, perché tra di noi la sessualità è bellissima, come tutto il resto. Una parte di te ti dice che forse stai facendo qualcosa di sbagliato, e non sai che effetto potrebbe avere sulla nostra relazione. Ti vengono in mente le nostre fantasie, i nostri discorsi, io che ti rassicuro dicendoti che è quello che desidero, e che questo non farà che portare nuove energie al nostro rapporto.
    
    – A cosa stai pensando? – chiede lui, preoccupato del tuo silenzio.
    
    – A niente – gli rispondi. Per fortuna la lacrima ti è scesa sulla guancia destra, e il trucco non si è rovinato. Pensi che ormai sei lì, e vuoi portare a termine quello che abbiamo progettato insieme: prendi la sua mano con la tua, e la accompagni sulla tua coscia sinistra.
    
    Mentre ti versa il drink che metterà definitivamente a tacere i tuoi dubbi, guardi i mobili del suo appartamento: ha gusto, anche se quello stile moderno lo rende leggermente più freddo ...
    ... di casa nostra… Giusto! Ti stavi dimenticando di mandarmi la tua posizione con il cellulare! Mossa oltre che di cortesia anche di precauzione: si tratta pur sempre di uno sconosciuto… ma senti che puoi fidarti. Adempiuto a questo ultimo dovere d’amore nei miei confronti, trangugi il contenuto del bicchiere tutto d’un fiato e, mentre lui cerca di iniziare un qualche tipo di conversazione, tu lo anticipi ficcandogli la tua lingua in bocca, facendogli capire che il tempo dei discorsi è finito ormai da un pezzo.
    
    Comprese senza ombra di dubbio le tue intenzioni, indietreggia verso una porta che intuisci essere quella della camera. In un sempre più concitato momento di tua iniziativa, lo spingi sul letto e, liberati i tuoi piedi dalle seducenti scarpe col tacco, ti siedi a cavalcioni su di lui. Lo baci ancora, appassionatamente, mentre cominci a strusciarti sul suo corpo, sul suo membro che preme con forza sui pantaloni. L’alcol fa effetto ed è la tua vagina a guidarti: ci provi gusto e per poco non vieni con quel semplice movimento. Ti rendi conto del pericolo e ti stacchi, cominciando a slacciargli i bottoni della camicia sotto il suo sguardo tra l’attonito ed il rapito.
    
    La tua bocca si sposta sui suoi capezzoli, che si inturgidiscono sotto i delicati colpi della tua lingua, mentre con le mani esplori quell’addome muscoloso che avevi immaginato mentre lo osservavi seduta al bar. È davvero sexy e questo non fa che stimolare ancora di più la tua foga. Lui ti tocca, come può, ...
«1...3456»