Anna, ancora più mia
Data: 14/05/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: LeoneDiana
... attraverso il vestito: il seno, la schiena, il sedere. Tu godi di quel contatto nuovo, di mani diverse dalle mie, forti, decise e piene di desiderio. Gli slacci la cintura e liberi il suo membro, poi fai scendere la zip del tuo vestito, di modo che sia lui a sfilartelo. Ti avventi sul suo cazzo: è duro e bello, cominci con dei baci con le labbra per poi schiuderle a poco a poco e percorrere le sue nervature con la tua dolce lingua. Lui ha liberato i tuoi seni, e mentre comincia a mugolare di piacere te li accarezza, prima delicatamente e poi lasciando trasparire tutta la sua voglia di godere... che poi è esattamente equivalente alla tua.
Non servono grandi preliminari su di te, perché la tua vagina è bagnata da ore ormai, il tuo clitoride pulsa e ci metti un attimo a liberarti dalle tue mutande madide e a far scorrere via i suoi pantaloni, mentre lo inviti a indossare il preservativo. Effettuata l’operazione, lui rimane in ginocchio sul letto in attesa di capire in quale posizione tu preferisca cominciare... ma tu lo risbatti giù: è il tuo uomo-oggetto, e te lo vuoi scopare da sopra, con il tuo ritmo, pensando solo al tuo piacere. Il cazzo entra subito fino in fondo, grazie all’abbondante lubrificazione, e tu hai un sussulto di piacere, che accompagni con un gemito nitido:
– Aaaaaah!
Inizi a muovere il tuo bacino avanti e indietro e ti fa impazzire sentire il suo membro dentro di te, che scorre a tuo piacimento sulle pareti della tua vagina, mentre con la pressione ...
... su di lui stimoli contemporaneamente il tuo clitoride... Ti ritrovi in un mondo parallelo, fatto solo di godimento e voluttà: ti piace, ti piace scopare, ti piace questo sconosciuto… i sentimenti non c’entrano, io sono un’altra cosa, questo è solo semplice, puro e bellissimo sesso. Ti stai avvicinando all’apice, e pensi sia lo stesso per lui che, però, blocca il tuo movimento e ti ribalta sul fianco per poi sfilarsi e invitarti a metterti alla pecorina.
Cambio di programma e soprattutto di conduttore del gioco, ma non ti dispiace. Lo rimette subito dentro di te e godi nel sentirti nelle sue mani, presa, a disposizione del suo piacere, sentirti la sua zoccola. Mentre affonda ripetutamente nel tuo corpo perdi definitivamente il controllo e aumenti la forza delle sue spinte con i colpi sincronizzati del tuo sedere, all’indietro, verso il suo corpo vigoroso e accaldato. Sei ormai solo vagina, vagina calda e accogliente, vagina vogliosa e pulsante, vorace di puro piacere, fine a sé stesso. E da questa sensazione nasce nel tuo cervello, pur obnubilato dalla voluttà, un pensiero: quanto ti piace essere posseduta, non importa da chi, non importa perché, solo soddisfare quel bisogno animale di sentire un cazzo che spinge dentro di te. Ed è così che, mentre le dita della tua mano sfiorano il tuo clitoride rigonfio, la tua voce grida “Sì, sì, sì...” ed esplodi in un orgasmo liberatorio, in cui si scioglie la tensione sessuale delle ultime tre ore, e si scioglie il legame monogamo che ...