Una giovane amica - Racconti Erotici

Una giovane amica

... appassionato e lungo, le mie mani corrono lungo il suo corpo, lo accarezzano una mano si posa sulla sua gamba risalgo lungo la sua coscia, sento la pelle nuda dove finiscono le calze, salgo ancora e trovo le mutandine, mi soffermo un attimo, il mio pensiero va a mia moglie, non riesco a non pensare a lei, non l'ho mai tradita, mi stacco ma non dico niente.

Guardo Fede è li, stesa sotto di me, sorride, ha ancora gli occhi chiusi, la desidero troppo,scaccio i pensieri, non posso e non voglio perdere l'occasione.

il dito scivola dentro la sua vagina è già bagnata, scivolo agevolmente dentro,lei ha un fremito, inarca la schiena le stimolo il clitoride mentre la bacio.

Lei si stacca, si alza e comincia a slacciarsi la camicetta lentamente, un bottone dopo l'altro mentre mi guarda negli occhi, legge il desiderio nel mio sguardo e vuole farsi desiderare ancora di più finalmente a camicetta è aperta allungo le mani e le prendo in mano i seni, non mi ero sbagliato sulla misura, le passo le mani dietro la schiena e slaccio agevolmente il reggiseno.

Due bei seni tondi e sodi dal colorito chiaro i capezzoli turgidi sembra che chiedano attenzioni.

La attiro verso di me e prendo un capezzolo tra i denti comincio a mordicchiarlo, sento un fremito nel suo corpo lei che spinge il petto verso di me mi mette le mani in testa e me la attira a se.

E' bellissimo sentire quei capezzoli in bocca, quel seno sodo e perfetto che preme contro di me il suo respiro sul mio ...

... collo...

“Aspetta, Luca, non è che qualcuno ci può vedere qui?

“Tranquilla, credo che questo posto siano in pochi a conoscerlo, da quando lo frequento non ho mai visto passare nessuno”

Rassicurata si alza in piedi e si sfila le mutandine restando solo con la gonna e le calze si avvicina a me che sono ancora seduto si alza leggermente le gonne e mi infila la testa sotto, mi ritrovo ad un palmo dalla sua patatina,perfettamente depilata, la annuso, ha un buon odore che mi eccita ancora di più, mi avvicino ulteriormente e la bacio delicatamente comincio a leccarla è tutta bagnata di umori, il suo sapore è inebriante, mi voglio saziare di lei e avidamente comincio a leccarla, bevo i suoi umori come un assetato ad una sorgente di acqua non riesco a staccarmi da lei Fede è in estasi, a fatica le gambe la reggono i piedi preme la mia testa contro la sua vagina.

Mi fa alzare in piedi e mentre riprende a baciarmi mi slaccia i pantaloni e lo prende in mano cominciando a masturbarmi.

Mi guarda e mi sorride, “Ora voglio darti un po di piacere io.” mi dice e si mette in ginocchio davanti a me, mi slaccia del tutto i pantaloni e li abbassa.

Lo prende in mano e ricomincia a masturbarmi, scopre completamente il glande e lo bacia , lo prende in bocca e se lo infila tutto dentro lo sfila e mi succhia le palle risale con la lingua l'asta e mi lecca tutta la circonferenza della cappella per riprenderselo in bocca, io guardo la sua testa muoversi nel ritmico movimento del pompino, sto per ...