Come è iniziato tutto - Racconti Erotici

Come è iniziato tutto

... qualche sculacciata, sembrò svegliarsi tutto e iniziò a montarmi come un pazzo.

Venne, ma me ne accorsi solo perché dopo la monta pazzesca si fermò lentamente con il cazzo che si ammosciava dentro.

Pensai solo un attimo che dare piacere era una sensazione bellissima.

Fuori e in casa era ormai scuro, io non sapevo cosa fare, cosa pensare di quello che era successo ed ero pieno di domande sul mio futuro a breve.

Invece… Mi diedero un altro bicchiere di vino, mi tirarono via la parrucca dalla testa, mi fecero girare su me stesso e mi mandarono fuori chiudendomi la porta alle spalle.

Sempre nudo montai sulla macchina e partii fermandomi solo dopo qualche chilometro per rivestirmi, completamente incredulo, come fosse stato un sogno!

Il culetto sporco di olio lasciò un segno sul sedile che mi ricordò ogni giorno, fino alla vendita della macchina, cosa era successo!

Ed io? NON avevo sborrato e il mio piacere NON era stato soddisfatto…

Beh! Garantisco che le sborrate che ho fatto i primi giorni successivi (anche 3 al giorno) masturbandomi, ripensando a quello che mi era successo, sono state clamorose e intensissime (anche se avrei voluto godere lì, toccandomi, mentre il cazzo del “tipo ascutto” veniva dentro di me!)

Ho vissuto una esperienza che mai avrei pensato e sognato di vivere per davvero, vista la mia timidezza.

Altre esperienze con uomini? No, mi sono sposato, fatto famiglia, fatto l’etero….

2 anni fa però, da uomo cresciuto e più temprato, ...

... sono voluto tornare dove tutto era successo e sapete cosa è accaduto?

Ho trovato la casa, ancora dimessa e quasi uguale se non più sporca, ho trovato un anziano signore (il “panciuto”) che usciva lentamente dalla stalla, mi ha guardato, mi ha chiesto cosa volessi e che c'era solo lui quindi avevo sbagliato posto!

Ho trovato il coraggio di ricordargli la storia e mentre la raccontavo ho abbassato i pantaloni, li in mezzo all’aia, perché capisse che il ricordo era rimasto bellissimo e non gli rimproveravo nulla.

Mi ha chiesto se mi piace ancora ciucciare un cazzo e ho detto di si!

Ha aperto i pantaloni, era già eccitato, e mi ha fatto segno di leccarlo.

Mentre leccavo di nuovo il suo cazzo al naturale non lavato, amaro – salato, a forma di piramide e ancora incredibilmente così duro, mi ha raccontato che suo cugino era morto 2 anni prima ma che lui è sempre stato più forte.

Mentre diceva così mi ha detto di girarmi e mi ha sfondato di nuovo, dopo 20 anni, venendomi dentro quasi subito dopo una decina di colpi veramente possenti sul genere: sono io il duro, qui!.

Quando l’ho visto mi ha detto avere 79anni e si ricordava tutto l’accaduto. Mi ha detto che se, per me, è stata una esperienza per la vita (dimostrando così la sua saggezza e capacità di pensiero) per lui è stata la volta che aveva più goduto in assoluto perché aveva potuto usarmi esattamente come aveva sempre desiderato possedere sessualmente qualcuno, senza riguardi ne tante smancerie! E così aveva ...