Incontro al fiume - Racconti Erotici

Incontro al fiume

... Andrea spinge più forte.

“Meraviglioso, spingi così… cazzo…”

“Ci metto molto a venire.”

“Mettici tutto il tempo che vuoi amore. Mi piace sentirlo dentro. Spingi, inculami, sfondami, fammelo sentire.”

Spinge meravigliosamente bene, spingo anche io, lo voglio sentire tutto. Cazzo se mi piace questa storia.

“Hai un culo fantastico Robby, sto per venire.”“

“Dai spingi più forte, inculami, fammelo sentire tutto… così, dai sto per venire anche io, così bravo…”

Spinge sempre più forte. Si ferma, il cazzo è durissimo, sento la sua sborra che mi inonda il culo, la sento tutta. Succhio il cazzo di Marco, mi tiene ferma la testa con le mani e mi scopa in bocca, me la riempie di sborra, succhio tutto, mando giù. Sborro, inondo il telo da bagno. Andrea continua ad incularmi, mi piace sentirlo ancora dentro, che bello. Scivola fuori dolcemente. Sono in pace con me stesso. Fantastico. Sono in paradiso, faccio fatica a riprendermi. Che sborrata. Da sballo!

“Ero venuto per prendere il sole e ho preso tre cazzoni e fatto il pieno di sborra.”

“E noi abbiamo trovato un bel frocione. Sei proprio un gran bel frocione disposto a tutto, come piace a noi.”

“Ragazzi, andiamo a farci il bagno?”

“Ok, andiamo, devo riprendermi.”

L’acqua mica è tanto calda. Quei tre si baciano. Che incredibile pomeriggio. Esco, mi sono rotto di nuotare, l'acqua è troppo fredda per me. Mi sdraio sul telo. Sole fai il tuo dovere. Eccoli, stanno tornando. Sono belli però. Scopato da tre ...

... bei maschi. Si migliora sempre di più.

“Allora che si fa? Restiamo ancora un po’ o andiamo via? Che dici Marco?”

“Per me possiamo anche restare. Tu che fai Robby?”

“Resto anche io. Non ho orari.”

Anche Gianni non ha orari.

“Bene, facciamoci un’altra canna, la birra è finita.”

“Allora Robby, racconta.”

“Cosa?”

“Non è la prima volta che l’hai preso nel culo…”

“E neppure la prima volta che l’hai succhiato, lo sai fare stupendamente.”

“Però è la prima volta che mi sono fatto sborrare in bocca.”

“Davvero? Dimmi com’è stato? Che sapore ha la mia sborra?”

“Strano, è stato strano ed anche il sapore era strano ma non sgradevole. E’ stata la prima volta. Mi ero sempre rifiutato di farlo prima, l'idea mi faceva schifo ma con voi è stato naturale, mi è piaciuto.”

“Ti piace anche prenderlo nel culo e devi averne presi tanti…”

“E grossi anche, visto come te l'ho messo facilmente.”

“Sì, ne ho presi diversi ma il tuo è esagerato. Mi stupisco di me stesso, è entrato tutto fino alle palle. Come ha fatto? E' incredibile!”

“Dai racconta, sei un gay passivo?”

“Mettiamola così, per prima cosa non mi sento gay ma bisex. Faccio sesso indifferentemente con maschi e con donne. Con i maschi preferisco essere passivo, mi piace di più, non ho un ruolo specifico nel rapporto anche se ho le mie preferenze.

“Mi piace far godere i partner e per questo mi metto a loro disposizione. Li faccio godere con il mio cazzo, la mia bocca e con il mio culo. Loro ...