Incontro al fiume - Racconti Erotici

Incontro al fiume

... devono solo scegliere. Io sono sempre disponibile, faccio opere di pene. Non mi sento gay, ma in certe occasioni, come questa, mi piace sentirmi troia… un frocione disposto a tutto. Mi piace essere inculato da degli sconosciuti.”

“Li fai godere bene i tuoi partner, specialmente con la bocca che ti ritrovi. La sai usare veramente bene.”

“Grazie.”

“Hai anche un bel culo, accogliente. Te lo hanno messo in molti?”

“Ho avuto circa una trentina di amanti maschi. Con una decina ho avuto rapporti completi… come ti ho detto prima ne ho presi di tutte le misure.”

“Ho visto da come è entrato facilmente. Anche con la bocca ci sai fare bene.”

“Sì, mi piace molto prenderlo in bocca, mi è sempre piaciuto.”

“Hai di nuovo voglia?”

“Si.”

Andrea mi bacia, gioco con la sua lingua. Gli prendo il cazzo in mano, è durissimo, è meravigliosamente duro sembra una scultura. Lo prendo in bocca, mi piace. Lo sego, lo succhio… lecco il cazzo, scendo. Ho una palla in bocca, la succhio, gli piace, senti come incita e come geme. Lui prende in bocca il mio cazzo e comincia a succhiarmelo. Succhia veramente bene!

“Così Robby, fammi godere.”

Ci so proprio fare con la bocca, mi piace. Lo sego, lo scappello tutto. E’ proprio grosso… lecco la pancia, mordo i capezzoli, gli infilo la lingua in bocca, la succhia. Mordo le labbra, lo sego, scivolo con la lingua verso il cazzo lo prendo in bocca, succhio, gioco con la lingua sulla cappella, senti com'è dura. Succhio, sono ...

... eccitato!

“Non fermarti ti prego, continua… si… così… ecco, così…”

Andrea mi tiene ferma la testa, spinge, succhio, mi scopa in bocca. E’ durissimo, succhio la cappella e lo sego… sborra, succhio, mando giù tutto. Continuo a succhiargli il cazzo, lo sento diventare morbido. Gli bacio il petto, salgo con la lingua, infila la sua nella mia bocca

“Siete due maialini!”

Gianni ci guarda, è in piedi e si sta masturbando. Avvicino la mano, prendo il suo cazzo in mano, l’accarezzo. Scendo fino alle palle, sono gonfie. Mi inginocchio e comincio a segarlo. E’ durissimo, mi piace. Lo faccio sparire in bocca. Lo succhio, ho ancora in bocca il sapore della sborra di Andrea. Lo pompo. Cazzo se mi piace succhiarglielo

“Ho voglia del tuo culo, voglio fartelo sentire tutto. Voglio farti godere come una cagna in calore!”

“Niente violenza caro, devi essere dolce.”

Si lubrifica il cazzo, lo spalma sulla cappella, la inonda di vaselina. Ne mette abbastanza anche nel culo. Mi sdraio, allargo le gambe, sento la sua cappella sul buco, spinge. Si fa strada, mi allarga il culo, sta entrando è duro. Lo sento, che bello. E’ tutto dentro, spinge.

“Ti piace così?”

“Sei fantastico, che bel cazzo, hai veramente un bel cazzo, spingi Gianni, spingi, che bello.”

“Sei una gran troia Robby.”

“Si, sono la vostra troia… si, così… fantastico.”

Spinge che è una meraviglia, lo sento scivolare… arriva fino in fondo. incredibile, è un sogno fantastico.

“Ti piace il mio cazzo ...