1. Intrigo in camice bianco


    Data: 01/08/2020, Categorie: Tradimenti Autore: DonLouis, Fonte: Annunci69

    ... iniziando a baciarle il collo ed i seni quasi con furore animalesco. Aveva un anno di tempo da recuperare!! Lucia quasi furtivamente aveva allungato una mano a tastare dentro i boxer, ed il suo sorriso soddisfatto unito ad un cenno d’intesa con Monica era stata la risposta tanto attesa.
    
    Rocco nel frattempo era restato accanto al lettino e fissava con sguardo attonito ora Lucia ora Monica senza riuscire a parlare né a fare un cenno che non fosse quello di accarezzarsi ritmicamente il cazzo ancora nascosto nelle mutande.
    
    “Fa caldo, qui…” . E così dicendo Monica si era liberata del camice mostrando il suo corpo prosperoso. Un reggiseno di pizzo nero a balconcino metteva ancor più in evidenza le sue magnifiche grandi tette e gli occhi di Rocco si spostavano incessantemente su tutto il corpo dalle gambe inguainate nelle eccitantissime calze a rete fino ai capelli biondi sciolti sulle spalle. Era stata Monica ad avvicinarsi a lui e prendere in mano la situazione. Doveva pur accertarsi dei risultati della sua terapia! Aveva quindi infilato la mano nel boxer constatando che il miracolo era apparentemente avvenuto…Si era quindi inchinata davanti a lui liberando un cazzo di dimensioni notevoli, turgido e morbido allo stesso tempo, ed iniziando a leccarlo per tutta la sua lunghezza soffermandosi sulla cappella per mordicchiarla leggermente e poi ingoiarla. Il pompino era andato avanti per qualche minuto, senza fretta ed evitando volutamente di farlo arrivare ad uno stato di ...
    ... eccitazione estremo. Non voleva correre il rischio che dopo un anno di astinenza venisse in pochi minuti!
    
    Federico e Lucia nel frattempo erano andati oltre. Lei era riversa sulla scrivania e lui, in piedi con le sue gambe sulle spalle, la scopava con ritmo lento e cadenzato, ad occhi chiusi, attirandola a sé dal bacino e affondando in lei con uno scatto di reni. Il seno della donna seguiva il ritmo, sobbalzando ad ogni colpo come un meraviglioso budino di gelatina, fresco e sodo e tutto da mangiare avidamente. Ogni tanto Lucia allungava la mano per accarezzarsi il clitoride, poi si portava le dita alla bocca assaporandole e succhiandole come fossero un piccolo cazzo da spompinare. Federico si fermava ogni tanto dentro di lei, per raffreddarsi e non rischiare un orgasmo prematuro, e Lucia poteva sentire il cazzo che pulsava di desiderio contro le pareti della sua figa mentre lui le provocava delle piccole ondate di doloroso piacere pizzicandole forte i capezzoli eretti e sensibilissimi. La terapia aveva funzionato, eccome! Ed era meravigliosamente eccitante godere dei risultati…
    
    Anche Monica aveva ormai constatato la buona riuscita del suo lavoro professionale, ed ora si dedicava a quello decisamente più piacevole di donna che si concede ad un uomo decisamente prestante e desiderabile.
    
    Si era poggiata quindi al lettino, mettendosi a 90 gradi ed offrendosi a Rocco che era sembrato molto ansioso di accettare l’invito. L’aveva tenuta per i fianchi e, grazie al sapiente lavoro ...
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