La mia mamma - Racconti Erotici

La mia mamma

... forte, stava quasi urlando. D�improvviso squillò il suo cellulare che era sul comodino accanto al letto ed io mi fermai:- Amore, che fai? Perché ti sei fermato?- Mamma ti squilla il cellulare- E allora? Vai avanti io posso rispondere lo stesso- Ma. Mamma e se ti viene da godere durante?- Tu non preoccuparti, vai avanti ti prego, non vorrai mica deludere la tua dolce mammina?Io non volevo di certo deluderla e ripresi a leccargliela e lei rispose al cellulare:- Sì, pronto. Ok d�accordo tesoro non preoccuparti, ci vedremo domani,ohhhhhh siiiiiiii (le avevo infilato di nuovo due dita in fica)�.Mi fermai di botto, ero terrorizzato che mio padre ci avesse beccato, lei con la mano libera mi prese la testa e con veemenza la spinse di nuovo verso la fica:- Caro nulla, non ho detto nulla, si ne sono sicura sarà stata la televisione, ok baci. (e appese)- Ti avevo detto di non fermarti- Ma. Mamma- Niente ma, ora girati in modo che io posso spompinarti mentre tu me la lecchi.Iniziò cosi uno splendido 69, più io glie la leccavo forte più lei presa dalla goduria mi spompinava con veemenza. Andammo avanti cosi per un po� poi lei prese mi fece capire di smettere ed io mi spostai, lei si sedette sul letto, poi mi fece sdraiare, allargò le gambe e si mise su di me, prese il mio cazzo con una mano e dolcemente se lo portò verso la fica per poi infilarselo dentro, una volta che lo era infilato completamente all�interno di quella fica completamente bagnata iniziò dei movimenti circolari, prese ...

... le mie mani e se le portò al seno poi incominciò ad andare su e giù sempre più velocemente, era bellissimo, andava talmente forte che ogni movimento era accompagnato da un rumore, lascia il sue seno per portare le mie mani su suoi fianchi cosi da poter accompagnare ogni suo movimento, le tette oramai senza appoggiò iniziarono a sballottare, era fantastico:- Si mamma cosiiiiiiiiiii bravaaaaaaaaaaaaaa.Lei ansimava sempre di più. La presi con forza e la feci togliere, le feci mettere a carponi e io mi misi dietro di lei, appoggia la cappella al buco del culo ma lei mi fermò:- Amore lì per ora no, non mi va, un giorno forseCi rimasi un po� male ma capii, appoggia il cazzo alla figa e con un colpo secco la penetrai completamente, incomincia lentamente per aumentare sempre di più l�andamento:- Ohhhhhh mioooooooo Diooooooooooo, ancora ti prego è fantasticoooooo.Io andavo avanti sempre più forte, lei appoggiò una mano alla ringhiera del letto, l�altra la portò alla bocca e s�infilò tre dita e simulava un pompino e voleva che io la vedessi mentre lo faceva perché girò la testa verso di me, io a quella vista provavo ancora più eccitazione:- Mamma, mio dio, sei una gran porcaLei non disse nulla, smisi di inchiappettarla e la feci sdraiare su un fianco, mi misi sempre dietro di lei, le feci alzare leggermente una gamba per rendere l�atto più semplice e poi la ripenetrai, lei allungò un braccio dietro la mia schiena e mi spingeva verso di lei :- Bravo figlio mio, vai avanti cosiAndammo ...