Ti piace la caccia? - Racconti Erotici

Ti piace la caccia?

... orientale.

Le due giovani coppie erano venutiead abitarci un paio di anni prima solo perché entrambi avevano scelto di acquistare un alloggio in una palazzina di nuova costruzione in quella località che, trovandosi sulla importante via di comunicazione, li facilitava nel raggiungere i rispettivi posti di lavoro. Altri pregi il paesino non offriva, trovandosi piuttosto lontano da cittadine meritevoli di chiamarsi così.

Infatti esso era costituito da poche case antiche intorno ad una piccola chiesa e da altre palazzine di costruzione recente che davano direttamente sulla strada principale; anzi meglio, intorno ad un grande piazzale a lato della strada. Il luogo di aggregazione degli anziani era il piccolo largo di fronte alla chiesa, ma un poco di vivacità c'era solo sul piazzale della zona nuova. Qui vi erano i pochi negozi del luogo, soprattutto un bar -edicola-tabaccheria frequentatissimo dai viaggiatori che ivi facevano sosta nello spostarsi dalla fascia tirrenica a quella adriatica o viceversa ed approfittavano per eventuali rifornimenti di carburante o per l'acquisito di prodotti agroalimentare di produzione locale, venduti in due o tre negozietti a lato del bar. Infatti più che una piazza era piazzola di sosta per i viaggianti. Altri svaghi il paese non offriva. Oltre i camionisti, pullman di linea e gli automobilisti di passaggio che si fermavano per una sosta, anche le persone più giovani del paesino erano soliti fermarsi al bar edicola tabaccheria ad inizio o ...

... fine giornata di lavoro, per un caffè caldo al mattino, per fare due chiacchiere la sera.

Vincenzo ed Alberto, rispettivamente mariti di Clara e Silvana, si erano trovati casualmente in quel luogo, pochi giorni dopo essersi trasferiti nelle nuove case. S'erano visti di sfuggita qualche volta, prima di allora, si erano scambiati qualche parola o formali cenni di saluto, ma non si poteva certo dire che fossero già in confidenza.

Vincenzo s'era fermato al bar tabacchi per rifornirsi di sigarette, Alberto s'era fermato per rifornire di carburante la sua auto, al distributore innanzi al bar. Vincenzo aveva invitato Alberto a bere una birra insieme, Alberto aveva accettato e, anche se erano a poca distanza, si era offerto di dargli un passaggio fino a casa.

Stavano bevendo la birra in piedi, tra le diverse persone che stazionavano davanti al bar quando al distributore di carburanti arrivò una macchina decapottata con quattro bellissime donne a bordo.

Qualcuno, da tipico galletto italico, aveva fatto dei commenti ad alta voce sulle curve di quelle bellezze. Era stato invitato da un altro ad essere un poco più discreto, almeno nel tono di voce e quello aveva risposto:- "Amico l'uomo è cacciatore e il mio fucile si arma subito quando vedo certe passere”

Chi lo aveva richiamato aveva a sua volta replicato: “Lo sanno tutti che sei un gran cacciatore: pare che nessuno prenda tanti uccelli quanto te”, suscitando le risate di molti.

Alberto e Vincenzo, non in confidenza con ...