1. Odette: oui je suis putaine, 4a parte ( il forno di mastro giuseppe)


    Data: 20/08/2020, Categorie: Tradimenti Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69

    ... piccolo Bartolo” che Odette, aprendo gli occhi, sorprese a scostarle i lembi di stoffa delle mutande dopo averle allentato i bottoncini dell’anca sinistra. Probabilmente aveva già visto quello che voleva: la vulva rosea ed il pelo biondo; ovviamente da quell’angolo non poteva vedere ciò che più cercava: lo spacco ed il clitoride del quale il quindicenne Bartolo aveva solo una vaga idea; non così la sua bigotta ex lussuriosa mamma, la quale ai suoi tempi insegnò al papà di Bartolo, impacciato, cosa intendeva una donna per sesso e piacere. L’olandesina si svegliò del tutto dopo uno sbadiglio, poi portatasi le mani all’anca sinistra dove c’era la chiusura a bottoni verificò e scoprì che le sue mutande erano state aperte. Sollevò il lembo ed era ovviamente libero di scendere se fosse stata in piedi. Guardò Bartolo che cercava di non fissarla essendo in imbarazzo, quindi si alzò ed andò in giardino, nell’angolo presso il quale si facevano i bisogni corporali. Bartolo la seguì per cinque o sei passi, e quindi la spiò, seduta sulle ginocchia, a rilasciare l’urina. Odette lo intuiva e lo lasciò fare. Finito di urinare si lavò la vulva con dell’acqua presente in giardino; poi si rialzò i mutandoni. Bartolo per timore di essere stato scoperto se ne era uscito in strada, dove un suo coetaneo, Alessandro, era impegnato a giocare con dei sassi e le proprie gambe insieme a due sue coetanee Raffaella e Alessia a campana. Anche Bartolo, salutando i suoi amichetti, chiese di partecipare, ...
    ... la qual cosa gli avrebbe consentito di crearsi un alibi con la loro ospite. Anche Odette, da parte sua, pensò di uscire in strada e guardarsi un po’ intorno. Prima di uscire si era tolta le mutande, e aveva deciso di indossare solo la veste con la quale aveva pranzato, quindi una volta rivestitasi ed infilate nel sacco le mutande vendutele da Addolorata aveva prudentemente chiuso il suo sacco con la chiusura segreta come le aveva insegnato il comandante Turgay. A meno di non tagliare il robusto sacco con una grossa forbice non avrebbe potuto essere aperto da alcuno che non conoscesse quel tipo di nodo che lo chiudeva. Quindi prese con sé il sacco in spalla ed uscì in strada. Odette, una volta all’esterno, distinto Bartolo, si avvicinò verso la piccola comitiva:
    
    “Bar-tò-lò…!”
    
    “Bartolo, Odetta, Bartolo ! Che vi serve ?”
    
    “Ton père, j’attends ton père, quelle heure est-il ?”
    
    “L’ora, volete sapere l’ora ?!”
    
    “Mezza dopo la quarta del vespro ! Venite Odetta, venite che vi faccio vedere…Alessia ! Fai vedere a Odetta la clessidra della casa vostra ?!”
    
    “Non abbiamo la clessidra ! Lo sai Bartolo, abbiamo il tempo ad acqua, che papà ha comprato quello !”
    
    “E allora fate vedere a Odetta il marchingegno che ha comprato papà tuo, no?!”
    
    Odette cercava di capire senza troppo successo. Alessia alla fine fece cenno orgogliosa di seguirla fino a casa sua, più o meno dirimpetto a quella di Bartolo, dove nel salone d’ingresso tra un armadio ed una “cascia” campeggiava un ...
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