Gabola erotica 5
Data: 03/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Maliziosa360, Fonte: Annunci69
... sfogo dei due coniugi, ora veniva chiamato in causa ma anche lui non sapeva come fare, l’uomo incuteva timore e non era il caso di tentare la colluttazione, Giovanna piangeva disperata, la situazione era decisamente ingovernabile, si avvicinò alla donna per aiutarla ma Renzo esclamò:”Avanti donna, prendi in bocca questo bel cazzone di Raffaele che tanto ti piace, avanti, prendilo subito in bocca!” IL cazzo di Raffaele non era certamente pulito dopo un rapporto anale . . . il ragazzo, vicino al lavabo, riuscì per fortuna a darsi una rapida sciacquata per evitare alla donna una punizione ancor più umiliante, poi le si avvicinò pallido in volto e senza fiatare, aveva visto che ogni volta che lei provava a dire qualcosa Renzo si imbestialiva ancor più, dunque pensò di tenere la linea del silenzio nella speranza che tutto finisse al più presto. La donna, sotto gli occhi minacciosi del marito, si inginocchiò davanti al ragazzo e provò una difficile quanto improbabile fellatio in quelle condizioni certamente non facili, fra l’altro era la prima volta che a Raffaele praticava sesso orale. Con le lacrime al volto, Giovanna prese prima in mano e poi in bocca la cappella del ragazzo, gli occhi erano semichiusi, non voleva vedere nulla che la circondasse, vergogna ed umiliazione erano tante, Renzo guardava compiaciuto:”Bene Giovanna, così va bene, fagli un bel pompino come sai far tu dai” La donna era distrutta ma resisteva a quel momento tra i più brutti della sua vita, anche Raffaele ...
... aveva non poche difficoltà a farselo indurire e ancor di più a mantenere l’erezione in un contesto ambientale tutt’altro che favorevole, Giovanna col volto sempre più rigato dalle lacrime si sforzava di fare una cosa contro la sua volontà di donna, il marito minaccioso avrebbe potuto percuoterla nuovamente, aveva paura, prendeva delicatamente in bocca il pisello del genero, lo leccava, ma soprattutto lo segava con la mano perchè in quel momento il sesso orale le faceva quasi schifo, Renzo guardava e provava piacere nel veder la fedifraga moglie subire quella punizione morale, arrivò anche ad eccitarsi nel vedere quella banana così grossa alle prese con la lingua della moglie, si abbassò i pantaloni e iniziò a masturbarsi davanti ai due:”Brava Giovanna, adesso mi diverto un po’ anch’io mentre tu fai la troia, continua a succhiare quel bananone daidai” Ormai l’umiliazione della povera Giovanna si era compiuta. In realtà quella era solo l’inizio di una nuova vita che non sarebbe mai più potuta tornare come prima. Dopo quel fattaccio, Renzo ancora non pago pretendeva ora di divertirsi di più:”Mentre glielo lecchi porta il culo più indietro, ecco così, fermati così che ora ti voglio scopare anch’io” Renzo si mise dietro alla moglie che, alla pecorina, era costretta a tenere il collo molto addrizzato per riuscire a continuare il pompino al genero mentre Renzo le aveva già inserito il suo cazzo in vagina senza nemmeno un minimo di lubrificazione, Giovanna sentiva dolore per quella ...