Gabola erotica 5 - Racconti Erotici

Gabola erotica 5

... penetrazione asciutta che le sembrava quasi uno stupro da parte del marito, ma in silenzio sopportò anche questo mentre la sua dignità di donna era andata ormai in fumo. Renzo dal canto suo, mentre possedeva con brutalità la moglie, continuava a guardare la sua bocca alle prese col pene di Raffaele e, solo allora, si accorse, vedendo un rigo di gel bianco sull’ano, che la donna aveva evidentemente praticato sesso anale col genero:”Ah guarda guarda! Te lo sei fatto mettere anche nel culo quel bananone! Ma allora sei davvero troia fino al midollo!” L’uomo ebbe un nuovo attacco di rabbia ma continuava a possederla alla pecorina sbatacchiandola con forza:”Raffaele! Ora basta con quel pompino, ora vieni qui e fammi vedere come glielo hai messo nel culo, ora capisco perché negli ultimi tempi eri tornata a fare sesso anale anche con tuo marito eh? Troia!” Raffaele intimidito da quella voce perentoria dell’uomo non disse nulla e si portò dietro a Giovanna prendendo il gel dal vasetto e spalmandolo in grande abbondanza, quella donna ora le faceva solo una gran pena per quel che stava subendo da quello scorbomarito pieno di supponenza e cattiveria, temeva di farle male e così lubrificò più che poté il suo attributo mentre Renzo si portò dove prima stava Raffaele:” Adesso il pompino lo fai a me, mia cara” Giovanna viveva nel terrore di prendere botte dopo quello schiaffo che ancora le bruciava ricevuto in precedenza, obbediva a tutte le pretese dell’uomo, glielo prese in bocca come ...

... usava fare quando le cose fra i due andavano ancora bene, cercò di assecondarlo in tutto, intanto Raffaele con qualche fatica riuscì a penetrarla analmente senza farle male:”Da quanto tempo te la scopavi la mia Giovanna eh? Avanti Raffaele rispondimi!” Il ragazzo non sapeva cosa dire ma provò:”è . . è successo solo due volte, solo due . . . “ Ma Renzo lo guardava male:”Non ci credo! Lo vedo come gli vai dentro a quel culo con quell’arnese, sarà almeno un anno che te la fai vero? Dimmi la verità altrimenti finisce male anche per te lo sai?” Raffaele era ora messo sotto pressione dal marito di lei e diventava ancor più difficile continuare il rapporto e rispondere:”Nono, glielo giuro Renzo, solo due volte!” Renzo non insistette, ci pensò un po’ su, poi si rivolse alla moglie:”Dai succhia che ora voglio venirti in faccia, tu Raffaele ora le devi sborrare dentro al culo già che le piace tanto,avanti lavale il culo!” Giovanna teneva tutto in bocca il cazzo del marito, era esausta di fatica povera donna, quando Renzo se lo riprese in mano sottraendoglielo dalla bocca e menandoselo vigorosamente le spruzzò tutto lo sperma sul viso già pieno di lacrime davanti al genero in segno di spregio ed umiliazione. Anche Raffaele seppur con non pochi problemi di concentrazione riuscì ad arrivare all’orgasmo e sborrò dentro il culo della suocera ormai ridotta a uno straccio da gettare ferma a terra e imbrattata ovunque dal liquido seminale dei due uomini. Renzo ora era soddisfatto del suo violento ...