Italia - germania - Racconti Erotici

Italia - germania

... esultammo a lungo abbracciandoci e stringendoci l’un l’altro. Fu una gioia immensa per tutti. La Germania era salva, o almeno questo sembrava.

La partita finì, le pizze pure, la birra no. Eravamo tutti su di giri, ancora presi per la vittoria, ci volle un pochino prima di calmarci. In realtà per il tedesco tutto rientrava nella normalità, io mi sentivo confuso, reggevo la birra ma ne avevo bevuto troppa, anche la tedesca mi sembrò su di giri, nonostante forse anche lei era abituata a quei ritmi, chi invece non c’era proprio abituata era Elena, che rideva per ogni minima cosa. Dopo qualche minuto che era finita la partita, nel campeggio avevano aperto la sala da ballo e la musica si sentiva per tutto il campeggio, così la tedesca propose di andare a ballare. Elena accettò immediatamente e le due si incamminarono davanti a noi che le seguimmo un po’ in silenzio, ma ammirandole da dietro in tutto il loro splendore. Qualche decina di metri dopo ci guardammo e sorridemmo. Nel vedere quelle due evidentemente stavamo pensando alla stessa cosa.

Arrivati, le due si buttarono subito in pista, facendosi ammirare da tutti. Ballarono e saltarono come due pazze, prese dalla musica e dall’alcool. La pista si riempii subito, furono circondate da diverse persone, diverse coppie e qualche ragazzo. Visto l’avvicinare di alcuni ragazzi alle nostre compagne, ci buttammo in pista anche noi e ce le tirammo addosso, iniziando a ballare con loro e facendo capire agli altri che quelle erano ...

... roba nostra. Ballammo per una mezzoretta, le due si scatenarono come non mai, non avevo mai visto Elena ballare in quel modo, lei che il ballo lo odiava. Saltava e si strusciava addosso a me, era brilla ma sapeva benissimo cosa faceva. Ci baciammo con la lingua davanti a tutti, come fosse una cosa normale. Poi si girò e mi strusciò con il sedere sul cazzo già in tiro. La musica cambiò e la tedesca tirò a se Elena, ballarono insieme, strusciandosi e saltando, fino a quando ancora una volta la musica cambiò e stavolta ci ritrovammo davanti ognuno il partner dell’altro. La tedesca mi mise le mani attorno al collo e iniziò a muoversi a pochi centimetri da me, abbassandosi per poi risalire. Elena vide la scena e fece altrettanto con il tedescone, solo che piuttosto che fermarsi gli si avvinghiò contro, la gamba di lui stava in mezzo alle sue cosce e la sua strisciava contro il suo pacco, anch’esso già duro. Poi si girò dandole le spalle e si strusciò con il sedere sul pacco scendendo e risalendo. Più che un ballo sembrava di essere davanti ad un set porno, i loro movimenti, il loro strusciarsi, era tutto tremendamente eccitante, tanto che finito quel ballo decidemmo di andarcene e tornare nel nostro accampamento. Raggiunta la postazione, la tedesca disse di dover andare in bagno e chiese ad Elena di accompagnarla, mentre il tedesco mi invitò ad un’ultima birra. Seduti, uno accanto all’altro, ci gustammo quella birra ghiacciata che, vista la calda e bollente serata, fece da calmante ...