Italia - germania - Racconti Erotici

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... per pochi istanti. Già, pochi, perché quando le due tornarono, il calore aumentò, infatti le due avevano pensato bene di fare un bel giochetto. Sedute ognuna davanti al proprio partner, avevano incrociato le gambe e, dopo uno sguardo d’intesa, le aprirono, quel tempo che bastava per farci capire che sotto non portavano più le mutandine.

Il tedesco nel vedere quella scena esclamò qualcosa ad alta voce, io rimasi sbalordito, non riuscivo a crederci. Le due risero, era quello il risultato che volevano ottenere, poi la tedesca si alzò e si avvicinò al suo uomo, lo baciò e nel frattempo una mano andò a cercare il suo membro, già duro. Si aiutò con l’altra mano e slacciò il pantaloncino dell’uomo, lo tirò giù, fece altrettanto con i boxer e poi si inginocchiò davanti a lui. Fu un attimo e fece sparire quel duro membro dentro la sua bocca. Io ed Elena guardammo quella scena, dopo un attimo di esitazione anche Elena si lasciò andare e fece altrettanto con me. Ci ritrovammo così seduti, con una birra in mano e le due donne in ginocchio che ci succhiavano il cazzo, una scena fantastica.

Aiutai con la mano libera Elena a prendere meglio il mio cazzo in bocca, spingendole la nuca fino in fondo. Quel movimento piacque molto al tedesco che fece altrettanto con la sua, anche se dopo un po’ lei si staccò dal membro del marito e guardò Elena che si dava da fare. Vista osservata Elena rallentò il movimento per poi fermarsi del tutto, ancora una volta le due donne si guardarono, così ...

... la tedesca prese la mano di Elena e gli fece impugnare il cazzo del marito. Elena ci masturbò entrambi per qualche secondo, era una cosa inusuale per lei, mai aveva avuto due cazzi contemporaneamente in mano e soprattutto mai ne aveva toccato un altro in mia presenza. Mi guardò con quello sguardo da peccatrice, quasi a chiedermi perdono, in realtà sapevo cosa cercava, voleva un cenno da parte mia. Cenno che arrivò, dandole il via libera. Così la tedesca, capito tutto, prese la testa di Elena e la spinse sul cazzo del marito che Elena iniziò a leccare e succhiare con tutta la sua voglia. Liberato il mio dalla mano di Elena, la tedesca se ne prese cura, facendo altrettanto. Vedere Elena, in ginocchio davanti a me, succhiare un cazzo diverso dal mio di un uomo che tra l’altro le spingeva con forza la testa fino in fondo, mi provocò un pizzico di gelosia e rabbia e per vendicarmi mi sfogai su quella donna che mi stava spompando, così la presi per i capelli e la tenni ferma e le scopai la bocca con forza. Qualche istante dopo però, la tedesca si alzò e si sedette sopra di me, si puntò il cazzo in figa e in un colpo scese giù, penetrandosi. Iniziò a muoversi come una forsennata, quelle due tette che prima avevo sognato ora erano a mia disposizione, così tirai giù il vestitino e mi buttai con la faccia in mezzo, leccandole e mordendogli i capezzoli. Elena vide la scena, volle fare altrettanto, ma il tedesco ci fermò tutti. Era meglio spostarsi, in fondo eravamo all’aperto, chiunque ...