1. I miei compagni di collegio - puntata 13


    Data: 06/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: kkmax

    ... sistemarmi bene il pacco in modo che si veda meno. Mi tira giù leggermente la tuta per farlo. Ogni suo tocco durante questa operazione è l'ultimo prolungamento di un piacere intenso che sta per finire. Si gira verso l'ingresso per vedere se arriva qualcuno, non arriva nessuno. E allora mi tira fuori il pisello e mi da qualche colpo di sega.
    
    Io: "Ahhh..."
    
    Chiudo gli occhi, lui però smette subito. Me lo rimette dentro. Mi da l'ultima toccata e si alza anche lui. La fata azzurra spicca il volo e lentamente scompare nell'aria.
    
    Luca: "Dai, basta adesso!"
    
    Mi da un bacino sulla bocca e mi trascina per il braccio verso l'uscita ai binari.
    
    La campanella sta già suonando, il treno è in perfetto orario.
    
    Luca: "Stai bene?"
    
    Io: "Sì. E' questo?"
    
    Luca: "Sì è questo."
    
    Altoparlante: "Treno regionale proveniente da Maino per Tarzano è in arrivo sul primo binario. Ferma in tutte le stazioni."
    
    Il treno arriva in stazione facendo un casino bestiale e portando con se tutta l'aria gelida delle 7:00. Saliamo e troviamo subito posto. Anche qui la temperatura è molto confortevole. Io mi siedo vicino al finestrino e Luca si siede di fianco a me, ci addormentiamo subito. Dopo non so quanto tempo ci sveglia il controllore e mi ritrovo la testa di Luca appoggiata sulle mie gambe.
    
    Controllore: "Biglietti, prego"
    
    Luca: "Salve"
    
    Cerca in tasca, poi nella giacca, e nello zaino.
    
    Io: "Forse ce l'hai nell'altra tasca"
    
    Intanto faccio vedere al controllore il mio ...
    ... di biglietto, lo buca e me lo restituisce.
    
    Luca: "Ah eccolo"
    
    Lo consegna al controllore. Tutto a posto.
    
    Controllore: "Grazie"
    
    Io: "Arrivederci"
    
    Luca: "Che ore sono?"
    
    Guarda l'orologio.
    
    Luca: "Mancano ancora venti minuti. Cosa cavolo facciamo per venti minuti?"
    
    Io: "Dormiamo?"
    
    Luca: "Ma pensi sempre a dormire? Pigrone!"
    
    Io: "Parlami di te e tua sorella"
    
    Luca: "Cosa vuoi sapere?"
    
    Io: "Non so, che tipo è?"
    
    Luca: "Beh, Elena è bellissima"
    
    Io: "Ah ecco, si chiama Elena, non me l'avevi ancora detto. Mi piace Elena"
    
    Luca: "Tre anni fa sono iniziate le nostre avventure amorose. Stavamo guardando la televisione in cameretta, i nostro genitori erano in sala. Ci siamo messi sul mio letto per stare comodi e lei ha iniziato ad accarezzarmi la pancia. Mi piacevano quelle carezze, mi facevano sentire qualcosa di strano e per tutta la durata del film ho desiderato che lei non smettesse. E infatti non smetteva"
    
    Io: "E poi?"
    
    Luca: "E poi il film è finito e ce ne siamo andati a dormire, ma la sera successiva abbiamo continuato. Lei voleva guardare la televisione con me e ci siamo messi nella stessa posizione della sera prima"
    
    Io: "E ti ha accarezzato ancora?"
    
    Luca: "Sì. Poi col passare dei giorni le carezze si sono estese ad un raggio più ampio e nel raggio era incluso il cazzo"
    
    Io: "Ma come parli?"
    
    Luca: "Perché, non si chiama cazzo?"
    
    Io: "Si chiama pisello"
    
    Luca: "Ahahahahaahaha! Il pisello? Ahahahahaha!"
    
    Io: "Sei un ...