Italia Brasile 3 a 2
Data: 06/12/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: Angelo15, Fonte: EroticiRacconti
... pronto, pensai di farla girare e di prenderla da dietro. L’idea le piacque, mi assecondò. , mi disse ridendo ma non capii cosa intendesse. Ero duro, durissimo, la volevo, mi abbassai un po’ e spinsi. Non so come successe, perché non era mia intenzione farlo, lo giuro. Credo che fu dovuto al bagnoschiuma che avevamo utilizzato e che era si era infilato tra le sue natiche creando un invito scivoloso. O forse non mi abbassai a sufficienza. So solo che quando entrai, lei emise un gridolino:, disse tentando di spostarsi ma io ero troppo infoiato e non capivo perché si agitasse. Spinsi ancora di più e in quel momento mi accorsi che qualcosa non andava: dov’ero ora, era più stretto, stringente, non sentivo l’umido che avevo sentito nella notte. Ma avevo troppa voglia, quella nuova sensazione mi piaceva e continuai a muovermi. La zia ora aveva smesso di agitarsi se ne stava tranquilla sotto i miei colpi chiedendomi di fare piano. Finalmente venni con un’ultima spinta e l’abbracciai stretta. Quando uscì da lei la feci girare e la baciai. , le dissi un po’ mortificato. Mi ero abituato bene in quelle ore. , mi disse lei con un’aria quasi di rimprovero. Allibii: . . . Zia Lory adesso mi guardava divertita: . . . . . Appunto, il futuro: quel mese passò in fretta, troppo in fretta. Zio Franco tornò il sabato successivo a mezzogiorno. Lory mi chiese di lasciarli da soli quando fosse arrivato e così feci. Assistetti da lontano alla scena. Lo zio parcheggiò la macchina, scese, salì in casa. ...
... Dopo mezz’ora era di nuovo in macchina. Non si fermò neppure a salutarmi. , chiesi a Lory. . Poi ci fu il rientro e non fu facile. Per lunghi mesi, anni, tenemmo nascosto il nostro amore. Una volta separata, Lory si trasferì in un piccolo monolocale scelto con oculatezza vicino alla mia scuola. Finite le lezioni passavo di lì, e stavamo insieme. Dopo la maturità, d’accordo con Lory chiesi di potermi iscrivermi a una università in un’altra città. Presi un appartamento in affitto insieme ad altri studenti. Lory mi raggiungeva nei fine settimana e stavamo insieme tutto il tempo possibile. Fummo molto abili a non far mai sospettare niente a nessuno. Mia mamma credette a quello che la sorella le diceva, di un misterioso fidanzato che stava lontano. Io raccontai che mi ero messo con una ragazza del posto e per questo spesso non rientravo nei week end. Alcune volte rinunciammo a stare insieme in modo che uno o l’altro fosse presente dai miei. Dopo la laurea cercai e trovai lavoro all’estero. Lory mi raggiunse e da allora viviamo insieme. Quando poi, inevitabilmente, i miei seppero del nostro amore andarono su tutte le furie e tagliarono i ponti con entrambi. Non li abbiamo mai più rivisti. Siamo coscienti, Lory e io, che il nostro amore ci ha costretti a rinunciare alle nostre vite precedenti, ai rapporti con la famiglia di origine e a nasconderci in una parte del mondo dove non siamo altro che Lory e Marco. Ne è valsa la pena? Quando Lory mi guarda, con lo stesso sorriso di quel ...