1. 105 - Le confessioni incestuose di Valentina (parte seconda)


    Data: 14/10/2020, Categorie: Etero Incesti Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... Mentre continuavo a pompargli il cazzo, mi portai il dito medio in bocca e lo bagnai abbondantemente con la saliva, quindi ancora fra le sue natiche a cercare la sua piccola apertura e lo infilai dentro fino alla seconda falange. Non disse nulla ma lui con la mano destra infilò le dita nella mia figa iniziando a scoparmi velocemente. Proseguimmo ancora un paio di minuti e poi, mi dissi che non era giusto che venissi con le dita e spostandomi mi inginocchiai sul letto e porgendogli le terga mi misi a pecorina. Si incuneò fra i miei polpacci e sentii dapprima la sua cappella contro l�ingresso secondario, la spinse un po� ed io percepii lo sfintere dilatarsi e quindi il cazzo entrarmi nel culo. Mi abbrancò con le mani i fianchi e tenendomi ben salda me lo schiantò tutto dentro. Erano molti anni che non lo prendevo più nel culo, ma i miei muscoli non avevano perso la loro elasticità e accolsero l�intruso avvolgendolo pienamente. Matteo si sdraiò praticamente sulla mia schiena e mi prese in mano le poppe, me le strizzò a lungo, mentre lo sentivo piacevolmente scorrere nel mio intestino. La sua mano destra passò dal davanti e si mise a lavorarmi il clitoride. Ancora qualche affondo e poi io venni ancora, fu un orgasmo diverso, meno violento del primo, ma io lo assaporai per bene, degustandomi il piacere che mi giungeva al cervello e ...
    ... che proveniva dal mio culo, ma anche dalla mia tetta destra e pure dal clitoride che lui stava manovrando abilmente. Da bravo cavaliere lasciò che io terminassi di godere e poi sfilò il cazzo dal mio ano e mi ordinò di succhiarglielo. Io lo feci e lui mi allagò il cavo orale di denso e caldo liquido seminale.Un ora dopo, terminate le varie abluzioni, ci guardammo ancora una volta negli occhi e nuovamente ci promettemmo vicendevolmente che quella era stata l�ultima nostra volta. Mio figlio si sposò con la sua dolce Lily quando aveva ventidue anni e io ne avevo quarantasei. Fino ad allora lui ed io facemmo sempre sesso amandoci profondamente, salvo ogni volta riprometterci che quella sarebbe stata l�ultima.Ora vivo da sei mesi con un mio coetaneo, brav�uomo, un po� tiepidino ma per me va bene così. In fondo nella mia vita, rimorso a parte, ho avuto tanto cazzo e per quattro anni l�ho avuto giovane e instancabile. Cosa chiedere di più dalla vita? Se solo riuscissi a cancellare il peccato che alberga dentro di me indelebilmente, sarei pure una donna felice. Non si può avere tutto dalla vita e mi terrò dentro questa grossa macchia che mi porterà sicuramente dritta all�inferno.Buon sesso a tutti da parte di OmbrachecamminaSe volete scrivere a me o domandare qualcosa a Valentina lo potete fare tramite la mia e-mail: alexlaura2620@libero.it 
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