1. Io e la mamma Incesto infinito 15 - prendo la verginità anale della mamma-


    Data: 22/10/2020, Categorie: Incesti Autore: coccoduro

    ... tendenza per i lavori manuali, per un periodo ti prenderebbe affiancato a lui, cosi da poterti avviare al mestiere poi, una volta trasferitosi, tornerebbe periodicamente per non lasciare tutto sulle tue spalle e per aiutarti a migliorare; cosa ne pensi, ti andrebbe? Tieni presente che così facendo non correresti il rischio che tuo padre ti porti con lui e, sopratutto staremo sempre insieme" "Grande mamma, sono d'accordo, fare il falegname mi piace, anche perchè come tu sai sono un esperto in fatto di seghe" "Eri esperto, adesso sei esperto in chiavate, tanto per restare in tema" "Allora mamma è deciso, di pure a Nicola che sono d'accordo, adesso per premiarti ti scopo sul tavolo" "No niente scopate, se vuoi ti faccio un bocchino" "Ma così tu non godi mamma" "Vero però, tu ti svuoti i coglioni, potremo al massimo mentre te lo succhio provare il mattarello, visto che ci tieni tanto" "Lo prendo subito, vedrai che ti piacerà" "Si lo so che mi piacerà, come mi è piaciuta la zucchina, ma mi raccomando non mettermene troppo dentro, altrimenti mi sfondi, dai voglio fare tutto quello che non ho fatto quando c'era tuo padre, mettiamoci a sessantanove qui sul pavimento della cucina" Fu una partita di sesso molto appagante, la mamma ricevette il mattarello nella figa senza nessun problema,anzi ne fu entusiasta, quanto a me ricevetti un pompino magistrale coronato da un ingoio super, non venne dispersa nemmeno una goccia del mio sperma, fin' tutto nel suo stomaco. "Adesso che ci siamo ...
    ... rilassati pensiamo come organizzare la giornata, adesso sistemiamo la casa e mettiamo tutto in ordine, dopo andrai dalla nonna a portare l'occorrente per domani dei tuoi fratelli, se trovi la nonna da sola non sprecare energie, al massimo un bocchino o una sveltina, dopo torni a casa cosi pranziamo, e dopo, vai a consolare la Giovanna, sarà triste per la partenza di Mario, starà piangendo sopratutto sotto, troverai anche lei con le mutande fradice, vedo che la cosa ti stimola il tuo pisello comincia a rialzare la testa, comunque dalla Giovanna stai pure tranquillo, torna a casa verso le sedici, dopo cominceremo la nostra seconda luna di miele, forza diamoci da fare" Così fu, svolgemmo diligentemente, senza nessuna divagazione, le nostre mansioni, riassettare, pulire, riporre ogni indumento che riguardasse mio padre quando tutto fu in ordine, come già programmato dalla mamma andai dalla nonna, trovandola sola, ne approfittai strusciandogli il cazzo duro sul culo, lei ancora dolorante mi allontano, messasi in ginocchio tiro fuori dalla patta il mio pisellone e lo imbocco,cominciando a succhiarmelo fino al completo indurimento, poi a feci sollevare facendola girare e chinare sul tavolo, lei allora disse: "Aspetta, qui no, andiamo alla finestra, il nonno potrebbe tornare,cosi lo vediamo arrivare, comunque mi raccomando scopami la figa, nel culo ho ancora dolore" Le piantai il cazzo nella figa facendola ansimare "Nonna ti sfondo, adesso ti riempio la figa di sborra, faccio fare un ...
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