Il cervo - Racconti Erotici

Il cervo

... e di volere ecc.ecc.niente carcere, giusto i servizi sociali)

“Quando vi ho scoperti ero talmente incazzato da non accorgermi che mi era venuto durissimo e quando è andata via anche lei mi sono dovuto fare una pugnetta per scaricarmi. Erano anni….”

“Capisco”

“Tu sembri la soluzione al mio problema, se mi aiuti”

“Tua moglie ci manda affanculo tutti e due”

“Non lo deve sapere: vi guarderò di nascosto”.

…...

Improvvisamente allentata la morsa della sorveglianza (chissà come mai?) io e la signora ci accordiamo subito per un incontro nell’ appartamento al mare.

Sembra stupido vero? Ma non tanto, chi penserebbe di compiere due volte lo stesso delitto nello stesso posto?

Se non fosse che vado sul sicuro A ME SEMBREREBBE ENORMEMENTE STUPIDO, ma i patti sono quelli.

Eccomi di nuovo con lei dopo un bel po' di tempo.

Come di consueto le chiacchiere sono bandite "prima", la signora già calda parte decisa all'attacco della mia attrezzatura ma... Al pensiero che nascosto da qualche parte LUI mi sta guardando il mio pisello non risponde ai comandi, che il Cervo sia contagioso?

“Beh! Che cos’hai?”: La classica "uscita" del cazzo di un donna che farebbe morire per sempre anche l'uccello di Rocco.

“Forse ho mangiato troppo”

“Non diciamo cazzate!”, Con decisione me lo circonda con la sua bocca magica ed ecco immediato l’effetto.

Ormai sono rilassato, ho tutto il tempo per godermi il classico trittico di base che piace ad entrambi, missionaria, pecora ed per finire cavalcata con sublime sborrata finale dentro di lei non prima che la mia cara amica abbia potuto gustarsi i suoi ripetuti picchi di piacere.

Ho la tentazione di fare il segno di OK con il pollice alzato in qualche direzione nella stanza ma poi ci rinuncio.

Nel momento che stavo sborrando dentro a sua moglie, il mio nuovo amico l’aveva già fatto da un po’ e stava tornando a casa felice e finalmente sereno.

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